GP di Austin. Lo sapevate che...?

GP di Austin. Lo sapevate che...?
Che i piloti di MotoGP raggiungono angoli di piega di 64°? Che nei GP USA i piloti sono costretti ad incontrare il pubblico? Che Rossi è il pilota in attività con il maggior numero di GP disputati | G. Zamagni
23 aprile 2013

Punti chiave

 

UN FENOMENO DA PRIMATO

Conquistando la sua prima pole position in MotoGP, Marc Marquez è anche diventato il più giovane pilota della storia del motociclismo a ottenere questo risultato nella massima cilindrata. Marc ha ottenuto il miglior tempo a 20 anni e 62 giorni, strappando il primato che apparteneva a Freddie Spencer, che nel 1982 era partito in pole a Jarama a 20 anni e 153 giorni. Poi, a 20 anni e 63 giorni, Marquez ha strappato sempre a Spencer il primato di vincitore più giovane (Spencer aveva 20 anni e 196 giorni quando nel 1982 si affermò a SPA-Francorchamps) e ha fatto meglio di Lorenzo che si affermò in MotoGP al suo terzo GP, mentre Pedrosa ci era riuscito al quarto e Rossi (in 500) al nono. Solo Max Biaggi aveva fatto meglio di Marquez, trionfando, come è noto, all’esordio a Suzuka.
 

PEDROSA SEMPRE IN PRIMA FILA

A proposito di primati, da sottolineare che Dani Pedrosa, secondo sullo schieramento, è scattato dalla prima fila per la 14esima volta consecutiva.


YAMAHA ASPETTA… PRENOTAZIONI

Dopo aver annunciato in Qatar di aver raggiunto un accordo con Dorna per costruire motori MotoGP da vendere ai “privati”, la Yamaha adesso aspetta… le prenotazioni, come ha spiegato Lin Jarvis, numero uno delle corse della Casa giapponese. «Sì, l’accordo è stato fatto, da questo GP iniziamo i contatti con i team. Il nostro obiettivo è di un minimo di due squadre (numero ideale per noi) e un massimo di quattro. Il prezzo deve ancora essere deciso, ma sarà attorno agli 800.000 euro a stagione».


DORNA SBAGLIA IL CALENDARIO

Curioso errore della Dorna, che nel video di presentazione del campionato, con il calendario che scorre e presenta tutti i circuiti della stagione, è stata inserita come data del GP del Giappone il 30 ottobre, anziché il 27: ad accorgersene non è stato un addetto della società spagnola, ma un uomo del Team Gresini.


ROSSI A QUOTA 35

Valentino Rossi è il pilota in attività con il maggior numero di GP disputati (278) e quello di Austin è stato il 35esimo circuito differente sul quale ha corso nella sua carriera iridata.

Valentino Rossi
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PRIMA DI TUTTO… IL PUBBLICO

Negli Stati Uniti c’è grande rispetto per il pubblico e si fanno sempre tante iniziative affinché i piloti entrino in qualche modo a contatto con gli appassionati. Così, dopo le prove, tutti i piloti della MotoGP sono “costretti” a una sessione di autografi di mezz’ora circa in un’area accessibile al pubblico, con anche la possibilità di scambiare qualche parola con il proprio beniamino. Poi, come si fa anche a Phillip Island, dopo il warm up i piloti hanno fatto un giro di pista a bordo di macchine scoperte per salutare il pubblico. Peccato che in Europa – a parte in Francia e in Gran Bretagna – non venga organizzato niente di tutto questo.


RAI SOLO RADIO

La Rai quest’anno ha rinunciato anche ai secondi diritti e così, sulla televisione di stato, non si vedranno immagini di motomondiale, se non i canonici tre minuti legati alla cronaca. Anche se negli ultimi anni la Rai ha trattato il motomondiale alla sua maniera – cioè male – è comunque un peccato che si rinunci alla possibilità di rubriche di approfondimento sul terzo sport più seguito in Italia. Dal GP di Spagna, invece, la Rai riprenderà a seguire il motomondiale via radio, avendo acquistato gli specifici diritti.


DJ RINGO, MA CHE DICI?

In un commento sulla MotoGP, DJ Ringo, grande appassionato di moto, ha scritto che la Ducati ha rovinato un sacco di piloti, tra cui Loris Capirossi. Ma che dici Ringo? Capirossi con la Ducati ha vinto sette GP, è salito numerose volte sul podio, ha sfiorato il titolo iridato nel 2006, ottenendo risultati mai conquistati in 500/MotoGP: ti sembra uno che è stato rovinato dalla Ducati? Ma va là!


IANNONE STUDIA LAGUNA

Prima di arrivare ad Austin, Andrea Iannone è stato due giorni a Laguna Seca per prendere conoscenza del circuito americano, mai visto da Andrea visto che lì corre solo la MotoGP. Iannone ha girato con una Ducati Panigale, ma, purtroppo, ha potuto effettuare solo pochi giri. «Il limite di decibel imposto per le moto stradali è di 90 decibel, superati dalla mia moto: per questo, mi hanno fermato un sacco di volte con la bandiera nera! Comunque la pista è bella, mi sono divertito».


64° DI PIEGA!

Partendo dalle immagini televisive, una elaborazione digitale fa vedere che i piloti della MotoGP raggiungono in curva 64° di piega: pazzesco.

 

Free Kevin T-shirt
Free Kevin T-shirt

FREE KEVIN 34

Abbiamo spiegato in un articolo su Moto.it come Kevin Schwantz non abbia potuto entrare in circuito, per una diatriba, finita in tribunale, con l’organizzatore della gara (COTA). Una vicenda davvero spiacevole, ma anche con dei risvolti positivi: sono state realizzate delle magliette con la scritta “Free Kevin 34”, vendute in città (all’interno del paddock non si poteva…) e il cui ricavato verrà devoluto alla “Fondazione Simoncelli”.

 

KTM: QUASI 1” DI VANTAGGIO

Le KTM stanno letteralmente dominando la Moto3, grazie anche a un super motore: è stato valutato che nei lunghi rettilinei del circuito americano, il vantaggio delle KTM era quantificabile tra 0”5 e 1”. Come dire che se non hai una KTM è (quasi) impossibile vincere.


IO L’AVEVO DETTO

Carlo Pernat (manager): «Inconcepibile fare una squadra Honda Pedrosa-Marquez». Classifica GP Americhe: 1. Marquez 2. Pedrosa 3. Lorenzo.