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PILOTI HRC A TERRA – Sabato mattina, durante le libere della MotoGP, in due minuti sono finiti a terra tutti e tre i piloti Honda HRC: prima è scivolato Casey Stoner, senza conseguenze, poi, nella stessa curva e nello stesso modo Andrea Dovizioso, che ha riportato l’incrinatura del 5 metatarso del piede sinistro, quindi Hiroshi Aoyama, protagonista del volo più spettacolare. Il giapponese se l’è cavata con una brutta botta lombare. Tutti e tre sono comunque tornati in pista e hanno regolarmente finito la sessione.
PUIG IN INCOGNITO – Alberto Puig, manager di Dani Pedrosa, si è presentato ad Assen, assolutamente in incognito. Alberto, che è pagato anche dalla HRC, girava in abiti borghesi e non aveva avvertito nessuno, nemmeno i dirigenti Honda, del suo arrivo in Olanda. Naturalmente Puig non ha rilasciato dichiarazioni se non che “Dani sta meglio e tornerà in pista al Mugello”.
BENVENUTO NEL CLUB! – Colin Edwards è grande amico di Valentino Rossi, ma è anche uno che scherza e ironizza sempre volentieri. Mercoledì, durante la tradizione conferenza stampa di presentazione del GP, alla quale partecipava anche Nicky Hayden, seduto proprio a fianco di Edwards, è stato chiesto al pilota della Ducati perché lui non disponesse della GP11.1. “Stanno lavorando, ci vuole tempo e poi la rotazione dei motori…” ha risposto Nicky timidamente. Edwards gli ha dato una pacca sulla spalla e gli ha detto: “Benvenuto nel club dei compagni di squadra di Valentino!”.
4 GP IN SPAGNA FINO AL 2016 – Come era ampiamente prevedibile, la Dorna, dopo aver rinnovato il contratto con Jerez, Aragon e Valencia, ha prolungato l’accordo con Montmelò (Barcellona) fino al 2016. Quindi, per almeno cinque anni, si continueranno a correre quattro GP in Spagna: ma fuori dalla porta di Ezpeleta non ci doveva essere la fila di organizzatori desiderosi di avere una gara iridata?
CAPIROSSI: “NON MOLLO!” – Le difficoltà sono evidenti, i risultati ben al di sotto delle aspettative, ma Loris Capirossi assicura che continuerà a spingere al 100% delle sue possibilità fino al termine della stagione. “L’anno scorso, con la Suzuki, a metà stagione ero completamente demotivato, ma non è così adesso. Io do sempre il massimo e sarà così fino alla fine, perché credo in questa scelta e lo devo a Paolo Campinoti (proprietario del team Pramac, nda)”. Nemmeno il brutto incidente di venerdì, con lussazione della spalla destra e sospetta frattura della cartilagine di alcune costole ha tolto la voglia al tre volte iridato: Capirossi ha già annunciato che farà di tutto per correre al Mugello.
MOTEGI RIASFALTATO – In attesa della decisione definitiva della FIM, prevista per il GP d’Italia, a Motegi stanno lavorando per l’organizzazione del GP del Giappone, in calendario il 3 ottobre. Il tracciato è stato riasfaltato al 70% e settimana scorsa i piloti della SBK giapponesi hanno girato a Motegi, dichiarando che “il circuito è in perfette condizioni”. Nessun dubbio al riguardo, non è certo la pista il problema…
RASSEGNA STAMPA1 – Titoli dei giornali italiani di venerdì 24 giugno a commento del secondo posto nelle libere di Valentino Rossi. Gazzetta dello Sport: “Rossi di nuovo all’attacco: “Questa Ducati mi piace”. Repubblica: “Sorpresa, si rivede il vero Rossi “Ho ricominciato a divertirmi”. Corriere dello Sport: “Valentino già vola con la nuova Ducati. Rossi: Questa è la moto giusta”. Tuttosport: “Vale torna a volare”. La Stampa. “La Ducati del futuro riporta Rossi al passato. “Torno a divertirmi”. Corriere della Sera: “Prima uscita per Rossi e la Ducati bis. “Mi diverto”.
RASSEGNA STAMPA2 – Titoli dei giornali italiani di sabato 25 giugno a commento dell’11esimo posto in qualifica di Valentino Rossi. Gazzetta dello Sport: “Vale è deluso: “Sono più lento del previsto”. Repubblica: “L’illusione Valentino è già svanita”. Corriere della Sera: “Simoncelli lotta con i demoni, Rossi con la Ducati”. Corriere dello Sport: “Rossi, l’illusione di un giorno solo”. Tuttosport: “La moto non va. Rossi: “Non posso guidarla come vorrei e fatico in curva”. Il Giornale: “La ducati è nuova i problemi vecchi: Valentino solo 11esimo”.
CAMBIO D’ORARIO – A volte accadono cose strane nel motomondiale. Dall’inizio dell’anno, tutti i team, d’accordo con l’ufficio stampa della Dorna, hanno programmato gli orari delle interviste con i piloti, in modo che non ci siano sovrapposizioni, consentendo a tutti di lavorare. Nonostante questo, venerdì la Dorna ha annunciato una conferenza stampa di Carmelo Ezpeleta e di Herve Poncharal, presidente dell’Irta, per le 16.30, in contemporanea, quindi, con quella di Valentino Rossi! Solo dopo le proteste dei giornalisti, la conferenza stampa di Dorna e Irta è stata posticipata a sabato alle 11: ma la Dorna sa cosa succede nel paddock?
GOMME, CHE CAOS! – Da un paio d’anni i piloti - e non solo – denunciano il problema gomme, pericolosissime nei primi giri, perché non entrano in temperatura. “L’assurdo è che si rischia di più quando si va piano di quando tiri al 100%” sintetizza perfettamente la situazione Marco Simoncelli. Se poi fa freddo, come è successo ad Assen, il problema si acuisce e giovedì durante la Safety Commission i piloti hanno chiesto che venga cambiato qualcosa. “Secondo noi – spiega Andrea Dovizioso – la Bridgestone deve assolutamente intervenire. Tutti i piloti sono d’accordo nel dire che non ha senso avere una prestazione così buona, che la gomma duri così tanto: sarebbe meglio avere un pneumatico che si scalda prima”. Venerdì mattina, Capirossi ha parlato con Hiroshi Yamada, numero uno di Bridgestone e al pomeriggio era stato deciso di aggiungere per la gara una gomma posteriore più morbida, come quella utilizzata a Silverstone. Un furgone stava già partendo dalla Germania, ma poi la Honda si è opposta e non essendoci l’unanimità il trasporto è stato bloccato. E’ chiaro comunque che la situazione è diventata insostenibile: due mescole per la MotoGP sono troppo poche.
YAMAHA BIANCO/ROSSA: UN SUCCESSO! – La colorazione bianco-rossa della Yamaha per celebrare il 50esimo anniversario di gare della Casa giapponese è così bella ed è piaciuta così tanto che sulla pagina Twitter più di 1000 messaggi hanno chiesto alla Yamaha di mantenerla anche per le prossime gare. In effetti, non avendo uno sponsor, la cosa sarebbe fattibile, se non fosse che nel 2007 il presidente della Yamaha ha deciso che tutte le moto da competizioni della Casa dei tre Diapason devono essere blu e nere. Peccato, perché quella bianca e rossa ha veramente un altro fascino.
HONDA 1000 NO AL MUGELLO – Lunedì 4 luglio i piloti avranno a disposizione una giornata di prove supplementare al Mugello: le Case dovevano scegliere se girare con la 1000 del 2012 o con la 800 del 2011. Sembrava che la Honda girasse con la 1000, ma i programmi sono stati cambiati e verrà utilizzata la 800: probabilmente la 1000, che ha debuttato a Jerez con Stoner, è già così competitiva che la Casa giapponese preferisce non scoprire le sue carte. Non la proverà nemmeno la yamaha, che ha deciso di posticipare il debutto ai test di Brno del 15 agosto.
IRTA E DORNA PER 5 ANNI – La Dorna, la società spagnolo che organizza il motomondiale, e l’Irta, l’associazione dei team, ha rinnovato l’accordo di collaborazione per altri cinque anni.
DUCATI E ABRHAM ANCHE NEL 2012 – Il team Cardion ha rinnovato l’accordo con la Ducati e anche nel 2012 sarà al via della MotoGP con un pilota, Karel Abraham.
IO L’AVEVO DETTO – Max Temporali (Mediaset Premium), dopo le prime libere di giovedì: “Non ho mai visto quest’anno Rossi così a suo agio sulla moto”. Valentino Rossi dopo le qualifiche di venerdì: “Non sono a mio agio, non riesco a guidare, non riesco a entrare in curva come vorrei”.