Test MotoGP 2017 a Phillip Island. Day2

Test MotoGP 2017 a Phillip Island. Day2
Impressionante 1’28”847 di Maverick Vinales, 0”462 più veloce di Marc Marquez e 0”478 di Cal Crutchlow
16 febbraio 2017

Impressionante 1’28”847 di Maverick Vinales, 0”462 più veloce di Marc Marquez e 0”478 di Cal Crutchlow. La migliore Ducati è quella di Alvaro Bautista, quarto davanti ad Andrea Dovizioso, con Jorge Lorenzo addirittura 15esimo a 1”350. Ottavo Valentino Rossi (a 0”827), che ha festeggiato in pista il suo 38esimo compleanno.

Impressionante Vinales, devastante Marquez: ancora una volta sono stati i due piloti spagnoli i protagonisti della seconda giornata di test. Maverick è stato devastante nel singolo giro, Marc ha annichilito i rivali sul passo, con due simulazioni davvero efficaci: se la gara si corresse domani mattina, sarebbe probabilmente una sfida tra Marquez e Vinales, con il campione del mondo favorito per la vittoria finale. Un film già visto da quando sono iniziati i test 2017 (quindi Valencia compresa): Marc martella su tempi velocissimi, che solo Maverick riesce in qualche modo a contrastare.

GLI ALTRI INSEGUONO

Tutti gli altri sono costretti a inseguire da lontano, anche se il terzo tempo di Cal Cruchlow e la sua buona costanza – Cal è terzo anche nel passo – dicono che qui la Honda va forte, senza dimenticare, però, che a Phillip Island Crutchlow è sempre andato molto bene, tanto da aver trionfato nell’ultimo GP. Rimanendo in Casa Honda, buona la prestazione generale di Jack Miller (decimo a 0”991), mentre Dani Pedrosa è solo 16esimo (a 1”398), rallentato dalla febbre.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

YAMAHA: ROSSI CRESCE IN COSTANZA

Vinales ha totalizzato 16 giri in 1’29”, ben 5 in 1’28” e 10 in 1’30”basso (ovvero sotto l’1’30”5), realizzando il miglior crono al mattino (21esimo giro) quando c’erano le condizioni migliori per il “time attack”. Rossi, rispetto a ieri, ha fatto un passo indietro in classifica (da secondo a ottavo), ma è andato decisamente meglio come costanza con 7 giri in 1’29” e 13 in 1’30”basso: il lavoro di messa a punto sulla M! versione 2017 continua con profitto. Oggi, entrambi i piloti dovrebbero aver fatto prove comparative di telaio (dopo le conferenze stampa dei piloti ne sapremo di più) e domani, meteo permettendo, verrà fatta la scelta definitiva.

DUCATI: LORENZO SEMPRE IN AFFANNO

Dopo le difficoltà del primo giorno, Alvaro Bautista è tornato veloce come a Sepang e anche più concreto, con 3 giri in 1’29” e 13 in 1’30”, battendo alla fine per 0”072 Andrea Dovizioso, che ha girato meno di tutti (solo 55 giri per lui), ma ha messo in mostra una discreta costanza. A lui la GP17 piace, non si può dire lo stesso per Jorge Lorenzo, ancora una volta in affanno, non tanto per l’1”350 da Vinales, ma, soprattutto per i sette decimi che lo separano dal compagno di squadra e, ancora dipiù, per le difficoltà a guidare questa moto. E’ vero che, come ha detto ieri a moto.it Davide Tardozzi, Lorenzo non spingi al 100% se non è tutto a posto, ma è altrettanto vero che i giorni passano e non si vedono progressi.

APRILIA CHE TEMPONE, SUZUKI INDIETRO

La sorpresa della giornata è sicuramente il sesto tempo di Aleix Espargaro con l’Aprilia a 0”654 da Vinales e quindi a meno di due decimi dalla Honda di Marquez, e a soli 18 millesimi dalla Ducati di Dovizioso: numeri da sogno per la Casa di Noale. Attenzione, però: a parte l’uscita con le gomme morbide per sparare il tempone, nella quale Aleix ha realizzato anche un 1’30”045, il miglior giro di Espargaro in configurazione “gara” è decisamente più lento, 1’30”213. Come dire: in qualifica Aleix può fare molto bene, ma sul passo c’è ancora molto da fare. Difficoltà inaspettate per Andrea Iannone, mai veramente incisivo e solo 12esimo di giornataa 1”100, più lento anche dle compagno di squadra Alex Rins, risalito fino a un’incoraggiante nona posizione. Sia Aprilia sia Suzuki hanno provato una nuova carenatura, con “prese d’aria” e “alette” più o meno integrate: sembra questa la strada da seguire. Sempre in grande difficoltà la KTM.

 

CLASSIFICA

Pos   Rider Team Fastest lap Lead. Gap Prev. Gap Laps Last lap
1   VIÑALES, Maverick Movistar Yamaha MotoGP 1:28.847     21 / 80  
2   MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:29.309 0.462 0.462 20 / 107  
3   CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 1:29.325 0.478 0.016 28 / 80  
4   BAUTISTA, Alvaro Pull&Bear Aspar Team 1:29.411 0.564 0.086 42 / 86  
5   DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:29.483 0.636 0.072 32 / 55  
6   ESPARGARO, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:29.501 0.654 0.018 18 / 69  
7   FOLGER, Jonas Monster Yamaha Tech 3 1:29.664 0.817 0.163 29 / 65  
8   ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:29.674 0.827 0.010 18 / 70  
9   RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:29.802 0.955 0.128 68 / 80  
10   MILLER, Jack Team EG 0,0 Marc VDS 1:29.838 0.991 0.036 36 / 83  
11   ZARCO, Johann Monster Yamaha Tech 3 1:29.880 1.033 0.042 84 / 88  
12   IANNONE, Andrea Team SUZUKI ECSTAR 1:29.947 1.100 0.067 19 / 72  
13   ABRAHAM, Karel Pull&Bear Aspar Team 1:30.142 1.295 0.195 20 / 73  
14   PETRUCCI, Danilo Octo Pramac Racing 1:30.150 1.303 0.008 64 / 65  
15   LORENZO, Jorge Ducati Team 1:30.197 1.350 0.047 32 / 64  
16   PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:30.245 1.398 0.048 38 / 40  
17   BARBERA, Hector Reale Esponsorama Racing 1:30.352 1.505 0.107 18 / 62  
18   REDDING, Scott Octo Pramac Racing 1:30.435 1.588 0.083 83 / 90  
19   ESPARGARO, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:30.645 1.798 0.210 24 / 59  
20   BAZ, Loris Reale Esponsorama Racing 1:30.852 2.005 0.207 34 / 53  
21   LOWES, Sam Aprilia Racing Team Gresini 1:30.895 2.048 0.043 34 / 64  
22   SMITH, Bradley Red Bull KTM Factory Racing 1:31.704 2.857 0.809 35 / 81