Beta Evo Factory MY 2016

Beta Evo Factory MY 2016
Andrea Buschi
Nell’imminenza della stagione agonistica, le aziende mettono abitualmente in campo i loro modelli Racing per poter completare la gamma commerciale ed accontentare anche i più esigenti palati trialistici
8 febbraio 2016

È così che la dinamica azienda italiana Betamotor, con anticipo rispetto al solito, si presenta con ben due modelli EVO Factory, ovvero la consueta EVO 300 2t, e la 300 4t, certamente una piacevole sorpresa per gli estimatori del quattro tempi con vocazione corsaiola.

Come consueto, Betamotor caratterizza il suo modello racing aggiornandolo con quanto di buono viene sviluppato dal Reparto Corse durante le competizioni internazionali; ed è certo che questa politica migliorativa “dei piccoli passi” abbia in questi ultimi anni pagato sia in termini agonistici che di diffusione. Sono moltissimi, infatti, i piloti che scelgono questo mezzo come strumento di gara nelle competizioni nazionali ed internazionali, segno inequivocabile che la Beta EVO Factory risponde perfettamente alle tre caratteristiche necessarie alle moderne motociclette da trial, e cioè: affidabilità, maneggevolezza e motore.

Per questo l’azienda tutta italiana sottolinea con orgoglio i propri successi nelle categorie 125 e World Cup, ottenuti rispettivamente con l’italiano Marco Fioletti ed il francese Quentin Carles De Caudemberg, ma anche il terzo posto di Jeroni Fajardo nella prestigiosa World Pro: insomma, un pedigree di tutto rispetto.

Prima di lasciarvi alle descrizioni tecniche, ricordiamo di rimanere sintonizzati su moto.it, poiché a breve proveremo per voi queste due novità.

Motore

Da sempre l’arma migliore di questa moto, per il 2016 prevede ulteriori sviluppi in particolare per quanto riguarda la riduzione del peso. Un mezzo più leggero incrementa la performance e si traduce in una maggiore maneggevolezza che facilita gli spostamenti aerei; in particolare quelli della ruota posteriore, come esige la guida dei piloti più esperti. Ed ecco un elenco delle novità più significative delle versioni 2T:

• È stata rivista, per la sola versione 300, la mappatura della centralina, che dona più linearità di erogazione e armonizza i benefici apportati da tutti gli altri componenti meccanici aggiornati.

• Il collettore di scarico in titanio riduce sensibilmente il peso, ed incrementa le performance del motore su tutto l’arco di utilizzo.

• Il carter motore in magnesio garantisce un importante risparmio di peso.

• I tubi in silicone dell’impianto di raffreddamento, realizzati con una nuova mescola, migliorano lo scambio termico.

Per quanto riguarda la 4T, invece, la modifica più importate rispetto alla versione standard è il silenziatore di scarico in titanio, che anche qui riduce notevolmente il peso ed incrementa le performance del motore su tutto l’arco di utilizzo, oltre ad aumentare il controllo e la potenza di risposta a qualunque apertura di gas. Completamente diverso anche il sound, grazie ad un’impronta estremamente racing ed adrenalinica.

Ciclistica

• Il mono ammortizzatore, con molla color bianco, ha gli stessi benefici di quello presente sulla Evo standard 2016 con serbatoio gas coassiale: la maggiore progressività idraulica assicura un ottimo assorbimento degli impatti, garantendo massima trazione ed efficacia.

Le forcelle, con foderi di colore bianco, sono dotate di tappi Factory con pomello esterno ad azione manuale per la regolazione dell'idraulica in estensione. Tale accorgimento garantisce una grande facilità d'intervento, per mantenere le risposte dell’anteriore sempre sotto controllo. Le caratteristiche di scorrevolezza e progressione donano il massimo comfort, e rimangono punti di riferimento sul mercato.

• Il trapezio delle forcelle, in ergal ricavato dal pieno di colore rosso, apporta un importante valore aggiunto in termini di rispermio di peso e di irrigidimento torsionale dell’avantreno.

Componentistica speciale

 L'interruttore a strappo, che spegne il motore in casi di emergenza, permette di usare la moto in piena sicurezza.

I tappi manubrio anodizzati preservano l'integrità delle manopole, ed il buon funzionamento del comando gas anche col passare del tempo.

Le pedane ricavate del pieno, con pioletti in acciaio antiscivolo, assicurano la massima presa dello stivale anche in condizioni estreme, ed anche una consistente riduzione di peso.

I dischi freno racing garantiscono una frenata più potente, un risparmio di peso e donano un look più aggressivo.

Le pompe freno e frizione Braktec consentono una migliore modularità della frenata

Pneumatici Michelin X-Light, più leggeri e con maggiore aderenza.

Colorazione

Estrema cura è stata posta anche nella realizzazione estetica. La Evo Factory 2016 è stata infatti arricchita da una nuova grafica e da dettagli di colore rosso, come il coperchio della testa ed i tubi in silicone. Numerosi anche i particolari racing anodizzati: cerchi ruota, piastre forcella e tappo carico olio. In pieno stile Factory, i carter motore in magnesio rimangono neri.

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Betamotor Evo 300 2t Factory (2012 - 15)
Betamotor

Betamotor
Pian dell'Isola, 72
50067 Rignano sull'Arno (FI) - Italia
055 8348741
info@betamotor.com
https://www.betamotor.com/

  • Prezzo 7.610 €
  • Cilindrata 297 cc
  • Peso 67 kg
  • Sella 660 mm
  • Serbatoio 3 lt
Betamotor

Betamotor
Pian dell'Isola, 72
50067 Rignano sull'Arno (FI) - Italia
055 8348741
info@betamotor.com
https://www.betamotor.com/

Scheda tecnica Betamotor Evo 300 2t Factory (2012 - 15)

Cilindrata
297 cc
Cilindri
1
Categoria
Trial e Moto Alpinismo
Potenza
Peso
67 kg
Sella
660 mm
Pneumatico anteriore
2,75 - 21"
Pneumatico posteriore
4.00 R 18"
Inizio Fine produzione
2012 2015
tutti i dati

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