Kawasaki Z750R 2011

Kawasaki Z750R 2011
Presentata la nuova versione della naked giapponese. La R affianca la base e acquista una grinta da vera special. Guardate le nuove immagini e il video a 360° | VIDEO
22 settembre 2010

La Kawasaki affila le armi per il 2011

E così, dopo aver presentato la bella e innovativa KX-F 250 2011 destinata agli amanti del motocross, è ora la volta della naked più amata dagli italiani: alla Kawasaki Z750 (venduta in oltre 125.000 esemplari dal suo lancio nel 2004) si affianca infatti la cattivissima versione Z750R.
Non una semplice rivisitazione del modello base, ma un'altra moto, dotata di una ciclistica pregevole (guardate che opera d'arte il forcellone bibraccio in alluminio!), di sospensioni regolabili e di un look da vera special.
Potrà essere equipaggiata col prezioso e utile ABS e arriverà dalle concessionarie entro fine anno.
Il dottor Vicarelli, direttore commerciale e marketing di Kawasaki Italia, ha annunciato che, per il 2011, la casa di Akashi presenterà in tutto sei novità assolute. Due le abbiamo già viste, ora tocca a Colonia e Milano sollevare i veli sulle restanti quattro.
Nel box in alto a sinistra potete ascoltare l'intervista audio al dottor Vicarelli, che spiega le novità del nuovo modello, e ci rivela quando sarà commercializzata e a che prezzo.

Kawasaki Z750R

Grazie ad un motore tra i più potenti della sua categoria, un quattro cilindri in linea da 748 cm3, con una potenza di 106 cavalli, e ad un’ottima maneggevolezza, la Z750 sta riscuotendo un enorme successo in tutta Europa.
La nuova Z750R è dotata di sospensioni di alta qualità e impianto frenante ereditato dalla Z1000 (MY ‘07 ’09 e ‘10). Il nuovo cupolino e il look bicolore conferiscono alla R uno stile più aggressivo. Partendo da un modello di base che offre già eccezionale maneggevolezza e una guida di precisione in tantissime situazioni, la Z750R si arricchisce di sospensioni e componenti freni di alta qualità
La forcella a steli rovesciati da 41 mm è derivata dalla Z1000 (07-09MY). Ora lo smorzamento in estensione può essere regolato su entrambi i lati della forcella, per una taratura più precisa (il precarico può essere regolato su entrambi i lati come prima). La sospensione posteriore Uni-Trak presenta un ammortizzatore all’azoto con serbatoio separato.
La misura del tirante della sospensione posteriore (174 mm >> 172 mm) è stata ritoccata in base al nuovo forcellone. Grazie a questa modifica l’azione ammortizzante risulta migliorata, con un’azione iniziale più uniforme, seguita da una sensazione più morbida per un migliore assorbimento delle asperità.
Le pinze anteriori a quattro pistoncini a doppio attacco radiale stringono dischi a margherita da 300 mm più spessi (4,5 mm >> 6 mm) per un migliore potere frenante e una maggiore reattività. Anche la pompa del freno anteriore a comando radiale contribuisce a ottimizzare il controllo e la risposta forniti dalle nuove pinze.  
I tubi rivestiti in acciaio, per una sensazione di guida più diretta, completano l’impianto frenante anteriore. Anche per il freno posteriore viene utilizzato un tubo rivestito in acciaio. La pinza flottante si avvale di un pistoncino di diametro inferiore (14 mm >> 12,7 mm) per compensare l’applicazione più diretta del liquido frenante fornito dal tubo rivestito in acciaio.  Sono disponibili i modelli con ABS. Anche i modelli con ABS sono dotati di tubi rivestiti in acciaio. La ruota anteriore a sei raggi in stile Ninja, con cerchio rinforzato contribuisce all’equilibrio complessivo del telaio della Z750R.

Come cambia lo stile


Nuovo cupolino a struttura composita. La verniciatura bicolore del serbatoio prevede anche una striscia dorata decorativa. I convogliatori del motore sono neri. Il parafango anteriore - in tre pezzi - è caratterizzato da porzioni laterali nere.


Il nuovo forcellone


Il forcellone in alluminio pressato sostituisce il tubo squadrato in acciaio della Z750. Il nuovo forcellone è più leggero. Il design scolpito è basato su quello della Z1000 (MY ‘07-‘09), di cui conserva lo stesso lato sinistro, presentando, invece, un lato destro ridisegnato per alloggiare meglio il pneumatico posteriore da 180 mm della Z750R. I foderi della forcella anteriore e l’ammortizzatore posteriore con serbatoio separato presentano una finitura dorata che riflette il carattere più racing della moto.


Strumentazione

La strumentazione è stata rivista. Il contagiri analogico a sfondo nero è affiancato da un display LCD dotato di tachimetro, contachilometri totalizzatore, contachilometri parziale, temperatura dell’acqua, indicatore del livello carburante, orologio e molto altro. Le manopole più corte  contribuiscono all’immagine di moto dalle prestazioni esaltanti come la Z750R. Le manopole - posizionale più esternamente di 7 mm - permettono un controllo migliore.


I dettagli che fanno la differenza

L’utilizzo del nero sui componenti di motore, coperchi e scarico contribuisce a conferire alla Z750R un aspetto più leggero. Gli sportivi pneumatici Dunlop 210 migliorano non solo la maneggevolezza ma anche il look della Z750R. Le pedane in alluminio hanno la superficie ruvida che permette una presa eccezionale. Il copricatena - che richiama lo stile della Z1000 - segue il design del nuovo forcellone.
COLORI
Candy Lime Green / Ebony
Flat Ebony
 

Guarda il video di presentazione della Z750R:


 


 

Il video a 360°


 

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