PREGP: LA PRIMA DI CASADEI NELLA 2T, ANCORA DI GIANNANTONIO NELLA 4T
Sul circuito di casa,
a salire alla ribalta nella 2T è il nome di Mattia Casadei: 13enne riminese,
ha conquistato a Misano la prima vittoria con le moto a ruote alte, stupendo tutti con una gara dominata fino all’ultimo metro. Al via, Mattia è rimasto tranquillo alle spalle di Tocca (scattato forte ma poi caduto a metà gara mentre era in testa) e nel finale ha dimostrato di avere una grande confidenza con l’asfalto bagnato. Il pilota della Metrakit, infatti, ha spinto forte riuscendo a passare per primo sotto la bandiera a scacchi e
conquistando così i primi 25 punti pesanti per la classifica generale. “Sono davvero contento di questo risultato – ha detto Mattia – sapevo di poter andare forte sull’acqua ed ho gestito al meglio fino alla fine. E’ stata una bella domenica e ringrazio la squadra per la messa a punto”.
Convincente anche la prestazione di Nicolò Jarod Bulega (RMU), che dopo la vittoria conquistata a Vallelunga è tornato sul podio alla fine di una bella rimonta.
Questi 20 punti permettono al campione italiano in carica della MiniGp di tenere la testa della classifica davanti a Petrarca, oggi quarto.
Sul podio è finito anche Filippo Scalbi (RMU): presente a Misano come wild-card, il 13enne pesarese ha battagliato con Bulega per il secondo posto ma alla fine si è dovuto accontentare di un comunque positivo terzo posto che fa ben sperare per il futuro. Alle sue spalle ha chiuso Lorenzo Petrarca, seguito a distanza dall’ottimo William Pisano. Nella top ten anche Romeo, Mengoni, Speziale, Gravina e Pascali, rispettivamente dal sesto al decimo posto. Da segnalare le cadute di Spiranelli, Manzi, Gabellini e Zaccone, protagonisti delle prove.
Fabio Di Giannantonio, invece, si è concesso il bis nella 4T. Il 13enne romano ha dato prova di una netta superiorità anche sul bagnato, vincendo ancora dopo Vallelunga e relegando gli avversari a ruolo di comprimari: oltre 21 secondi, infatti, il distacco inflitto da Fabio al secondo classificato. “Sono soddisfatto per aver portato a casa altri 25 punti buoni per la classifica – ha rivelato Fabio – mi sono divertito e spero di continuare così. Il campionato? Mai stare tranquilli... anche se ho tanto vantaggio non posso rilassarmi perché nel motociclismo le sorprese sono dietro l’angolo”. Andrea Zanotti ha conquistato ancora una volta un buon secondo posto, che lo proietta nella piazza d’onore anche in classifica generale. Nel terzo round, il sanmarinese cercherà di strappare la vittoria al leader per puntare al titolo 2012. Terzo posto a sorpresa per la wild-card Alessio Castelli, bravo a finire sul podio al debutto assoluto nella PreGp e a chiudere davanti ad Axel Bassani e Federico Marsili, rispettivamente quarto e quinto.
SP: DRAGO IN SOLITARIA NELLA 2T, MATTURRO SI CONFERMA NELLA 4T
Nella 2T l’asfalto bagnato ha fatto due “vittime” illustri: sfortunati protagonisti di due scivolate (senza conseguenze) sono stati due pretendenti al titolo, ovvero
il toscano Alessio Chessa e il romano Elia Veronesi.
A vincere a braccia alzate, in terra romagnola,
è stato Federico Drago (Aprilia): il 26enne ligure ha condotto una gara perfetta e dopo una partenza accorta è riuscito a fare la differenza, correndo in solitaria la seconda parte della sfida e chiudendo sotto la bandiera a scacchi con oltre quindici secondi di vantaggio sul primo inseguitore. “Ho vissuto due giorni di prove davvero complicati ma poi sono riuscito a risolvere i problemi e a presentarmi al meglio al via – ha detto Federico, alla prima vittoria stagionale – questa vittoria vale doppio perché oltre a correre faccio anche da meccanico e autista...”. Grazie a questa vittoria (e ai ko di Chessa e Veronesi),
Drago conquista anche la leadership della classifica proprio davanti a Veronesi e a Andrea Milioli (Aprilia). Quest’ultimo, pilota di Sassuolo, è riuscito a centrare il primo podio del 2012 gestendo senza particolari problemi la seconda posizione di giornata fino all’ultima curva. Bravo è stato anche il pugliese Marco De Luca, che come Milioli e Drago ha corso una gara solitaria e che si è portato a casa un ottimo terzo posto utile per la classifica generale. Nella top five di giornata anche Samuele Bertolasio e Francesco Tramarin.
Nicodemo Matturro (Kawasaki) ha invece fatto il bis nella 4T. Dopo la vittoria “asciutta” centrata a Vallelunga, il pilota di Potenza è riuscito a replicare anche al debutto sotto l’acqua di Misano dimostrando di essere un pilota completo. Scattato forte al via, ha subito impresso un buon ritmo che gli ha permesso di avvantaggiarsi rispetto agli avversari e di chiudere alla fine con quasi tre secondi di vantaggio su Edoardo Mazzuoli (Kawasaki). “Era la mia prima volta qui e non è andata affatto male – ha detto Nicodemo – ho centrato un buon risultato per la classifica generale anche se non c’è da illudersi troppo... il campionato si deciderà solo all’ultimo round e io spero di uscirne vincitore”. Il lombardo (ma nato a Siena) Mazzuoli ha provato in tutti i modi a contrastare la leadership di Matturro senza però riuscire a superarlo: da Misano torna a casa con un ottimo secondo podio consecutivo che gli fa recitare la parte di rivale numero uno del pugliese per la lotta al titolo. Stesso discorso per il campano Guido Lamberti, terzo oggi e ora a pari punti con Mazzuoli in classifica. Anche per lui quello di Misano è il secondo podio stagionale dopo il secondo posto centrato a Vallelunga. Il poleman Fausto Mincione si è piazzato quarto, seguito da Luca Mancarella.
FEMMINILE: FRATONI, PRIMA GARA E PRIMA VITTORIA
Alla sua prima apparizione nel Trofeo Femminile FMI “Beatrice Bossini”,
Martina Fratoni conquista una vittoria perentoria. Wild-card dell’ultima ora, la 21enne jesina ha dimostrato da subito di trovarsi a suo agio
in sella alla Honda CBR 600 RR, moto di tutt’altra potenza rispetto a quella guidata fino allo scorso anno nel Trofeo Moriwaki 250. Scattata forte al via sotto la pioggia,
Martina è riuscita sin dalla prima tornata a fare la differenza: a suon di giri veloci si è portata in testa e ha chiuso poi sotto la bandiera a scacchi con oltre 52 secondi di vantaggio sulle avversarie. Una prestazione davvero convincente per la marchigiana, che ora spera di poter continuare la stagione in pianta stabile nel trofeo.
Seconda piazza per la pilota di casa
Alessia Falzoni. In sella alla Yamaha, la ravennate non è riuscita a tenere il ritmo della Fratoni ma ha comunque conquistato un ottimo podio (anche grazie al ko della poleman neozelandese Biddle a metà gara) importante per la classifica generale.
Terza ha chiuso trentina Ilena Faeckl (Yamaha), protagonista di una buona prestazione da podio all’esordio nella 600 dopo alcune apparizioni nella 1000 nel 2011. Risultati da top five per Laura Del Bono (Yamaha) e Morenita Ferrari (Kawasaki), rispettivamente quarta e quinta.
LE VITTORIE DEGLI ALTRI TROFEI
Le altre gare di giornata sono andate a Franco Morbidelli (Motorex 600),
Manuel Vallazza (Motorex 1000),
Sebastiano Zerbo (Honda Hornet Cup),
Mattia Gollini (Honda CBR 600 F Cup),
Michael Coletti (Honda NSF250),
Diego Giugovaz (Honda CBR 600 RR Cup),
Emanuele Lo Bartolo (Kawasaki Ninja Trophy),
Flavio Gentile (Bridgestone 1000),
Riccardo Mori (Bridgestone 600) e
Marco Petrini (Grand Prix Zuccotti 250 GP).
Il prossimo appuntamento con la Coppa Italia Velocità è fissato per il 10 giugno, quando sul circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga si correrà il terzo round stagionale.