Dainese presenta all'EICMA il D-air Street

Dainese presenta all'EICMA il D-air Street
Il Gruppo Dainese dimostra ancora una volta di essere l'azienda più all'avanguardia in termini di protezione per i motociclisti lanciano due importantissime novità che riguardano i brand Dainese ed AGV
11 novembre 2011

 

Per quanto riguarda l'azienda vicentina che ha protetto campioni come Giacomo Agostini, Kevin Schwant o Valentino Rossi, è stato svelato il sistema di protezione "dinamico" D-air Street. Evoluzione stradale del sistema "pista" utilizzato dai piloti della MotoGP - e non solo - da alcune stagioni, il D-air è una piattaforma in grado di proteggere in modo più confortevole ma soprattutto sicuro il torace e la schiena del pilota.


Il D-air Street

Studiato per aprirsi in un tempo di soli 45 ms a fronte di un impatto a 52 km/h, contro gli oltre 80 dei sistemi "a cordino", il D-air Street ha passato la bellezza di 32 controlli da parte del TUV dimostrando un miglioramento rispetto a sistemi di protezione Level2 del 87% sul torace e del 75% sulla schiena, con alcuni benefici anche per la zona del collo.


D-air Street, a differenza della versione D-Air Racing, necessita dell'installazione di appositi sensori sulla motocicletta i quali comunicano in tempo reale, ad uno o più giubbotti (tramite procedura di pairing stile Bluetooth), il presentarsi di una situazione di pericolo per pilota ed eventuale passeggero.


Il sistema non ha un costo eccessivo considerando il potenziale di protezione e la tecnologia e gli anni di sviluppo che stanno dietro al D-air Street: 450 euro il kit da applicare alla moto e 749 euro per il gilet con l'airbag. Per una giacca completa, invece, si parte da 1.000 euro. E' chiaro che la soglia economica d'accesso al sistema si abbasserà nel tempo contestualmente all'eventuale successo del prodotto.


AGV: la progettazione parte dall'interno

Per quanto concerne AGV, invece, ad EICMA 2011 è stato presentato il nuovo sistema di concepimento dei caschi denominato AGV Standards. Dalla prossima generazione di caschi, in arrivo con il 2012, cambia completamente il metodo di progettazione, che si inverte rispetto al passato. La progettazione dei caschi avverrà dunque dall'interno verso l'esterno sfruttando nuovi sistemi di simulazione e di analisi ad "elementi finiti" (FEM). Un sistema, quest'ultimo, che AGV ha messo a punto - spiega Vittorio Cafaggi, Strategic Development Manager Gruppo Dainese - non per risparmiare collaudi sui caschi, che vengono comunque fatti, ma per realizzare simulazioni di impatto "digitali" che permettono un numero di prove più numerose ma soprattutto più approfondite.


Collezione 2012 AGV: tre punti cardine

Tre i punti cardine attorno al quale verrà sviluppata la nuova linea di caschi: protezione, ergonomia e comfort. Per quanto concerne la protezione la nuova tecnologia ha permesso di ridurre del 31% la forza residua di impatto trasmessa alla testa ma soprattutto è migliorato del 48% l'indice HIC (Head Injury Criterion), che misura il rischio di traumi al cervello derivanti dalle accelerazioni dell'impatto. I tecnici AGV hanno inoltre ridotto del 71% il meccanismo di movimento di apertura della visiera, ampliando così lo spazio per il materiale d'assorbimento nella zona retrostante.


Per quanto concerne l'ergonomia, il nuovo sistema di movimento della visiera ha portato con sé una "finestra" aumentata del 9% nonostante una riduzione della sezione frontale e laterale ridotte del 3% e del 6%. Numeri apparentemente "piccoli" ma che concorrono a diminuire la probabilità di incontrare la protezione delle spalle quanto si gira la testa.


Ergonomia e comfort sono elementi profondamente legati ed a fronte delle migliorie appena citate alla voce comfort AGV dichiara una riduzione della resistenza aerodinamica del 17% ed un aumento del'efficienza delle prese d'aria dinamiche.


Dalla nuova esperienza nasceranno il nuovo AGV Pista GP, che sarà portato in pista da Valentino Rossi il prossimo anno, ma anche il Pista ed il Sport Touring.


Grazie anche a Simoncelli

Vittorio Cafaggi, Strategic Development Manager: “Questo è per Dainese e AGV un momento molto importante e significativo perchè corona più di dieci anni di duro lavoro con i progetti D-air® e Agv Standards che sono per noi anche il modo migliore per ricordare Sic che tanto ha lavorato con noi nello sviluppo di questi progetti.”

Emiliano Perucca Orfei

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