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I costruttori italiani, quasi tutti presenti (manca la Malaguti, che purtroppo ha dovuto chiudere i battenti, mentre i nuovi proprietari della Moto Morini non sono ancora pronti per partire con il rilancio del marchio) proseguono nel tenere alto il made in Italy.
Il Gruppo Piaggio - con tutti i marchi quali Piaggio, Aprilia, Moto Guzzi, Vespa, Gilera, Derbi, Scarabeo - arriverà con tre anteprime assolute, accanto alle quali non mancheranno gli ovvi aggiornamenti dei modelli attuali. Interessantissima la nuova versione dello scooter a ruote alte Beverly 350: identico al bestseller 300, il nuovo arrivato monta un sofisticatissimo monocilindrico da ben 33 cavalli con frizione automatica in bagno d'olio (esclusiva assoluta per il mondo scooter), ed è dotato anche di Abs e controllo di trazione, altra esclusiva assoluta di Piaggio.
Aprilia invece sfodera un maxiscooter a ruota alta, l'SRV850 (derivato dal "cugino" Gilera GP800) che richiama le linee della superbike RSV4.
Da Borgo Panigale, Ducati propone la nuova Streetfighter 848 e la attesissima supersportiva 1199 Panigale.
Con MV Agusta si sale in sella alla F4R e si scopre la Brutale 1078, ma le novità di punta saranno le nuove “tre cilindri”, ovvero la supersportiva carenata F3 (dai concessionari a fine anno) ma soprattutto l'attesissima Brutale, entrambe da 675 cc.
Honda, tra i tanti prodotti, propone anche la maxienduro Crosstourer, vista come prototipo lo scorso anno, e che si presenta con la versione definitiva in anteprima mondiale.
Esposto in veste ormai definitiva anche il moto-scooter Integra 700 con cambio a doppia frizione (proposto come concept l'anno scorso) che dovrebbe venire affiancato da latri due modelli (si parla di una naked ed una “tuttofare”) parimenti motorizzate. Da vedere anche il restyling completo per la punta di diamante delle sportive della casa giapponese, la CBR1000RR Fireblade, affiancata dalla sorellina CBR600RR.
Dalla Germania, BMW Motorrad sceglie EICMA per il lancio definitivo del suo primo maxi-scooter, il potente bicilindrico declinato in 2 versioni: una più sportiva e l'altra più orientata al granturismo. Ma vedremo anche la versione rivisitata della potentissima superbike S1000RR. Allo stand tedesco ci sarà anche la G650GS Sertao, l'avventurosa da “deserto” della monocilindrica di Monaco.
La ZZR1400 è l'ammiraglia della Kawasaki, che la rilancia nella nuova versione 2012, ulteriormente potenziata, come la moto di serie con la migliore accelerazione al mondo. La affiancheranno le rinnovate bicilindriche ER-6n ed ER-6f, ma soprattutto una inedita Versys 1000 con motore a 4 cilindri, presumibilmente derivato dalla naked Z1000.
Solo 99 chili per l'enduro 350 Freeride siglato KTM, all'insegna del divertimento e dell'agilità. Ma allo stand arancione vedremo anche le nuove monocilindriche Duke 125 e 690.
Triumph Motorcycles festeggia l'arrivo del 110° anniversario con tre importanti novità svelate "dal vivo" a Eicma. Si tratta della possente tricilindrica Tiger 1200 Explorer, della nuova Speed Triple R e della Steve McQueen Edition, realizzata su base T100, che verrà realizzata in edizione limitata con soli 1.100 esemplari per il mercato mondiale.
Husqvarna offre al pubblico la visione della nuda 900 e 900R. E' il primo modello in 2 versioni dedicato ad un uso stradale, bicilindrico con 100 cavalli che dispone anche della versione touring. Sarà presente anche il prototipo di una moto a trazione elettrica l'E-GO, veicolo molto originale simile ad una supermotard.
Da Suzuki si attende la versione L2 della superbike Gsx-R1000, rivisitata nel motore (ha i pistoni di derivazione MotoGP) e nei freni (pinze anteriori Brembo, sempre radiali), e presumibilmente dotata anche di controllo di trazione ad affiancare le tre mappature della gestione elettronica.
Yamaha riserva al pubblico tre concept VMax, customizzati da Roland Sands, Marcus Walz e il Francese Ludovic Lazareth. Ma l'attesa è tutta per il rinnovato T-Max (presumibilmente da 530 cc), ed il nuovo scooter a ruote alte Xenter 125 e 150.
Harley-Davidson illustra la gamma 2012, presentata lo scorso luglio: le novità assolute sono la Dyna Switchback - motorizzata col nuovo Twin Cam 103, presente anche su su tutta la gamma Touring e Softail (fatta eccezione per il Softail Blackline - la V-Rod 10th Anniversary Edition) e la preziosa CVO
Road Glide Custom, in serie limitata.
Tra i grandi ritorni al salone di Milano, c'è Bimota. La casa riminese porta due novità assolute: la DB9 Brivido è una naked su base DB8 con un motore 1198 da 165 cv; la seconda invece, la DB10 B.motard, equipaggiata con il propulsore 1100 Evo da 100cv.
Per gli amanti della Old School, il marchio italiano fondato da Giorgio Sandi, la Headbanger, propone tante novità esclusive: due modelli completamente nuovi e le versioni 2012 dei modelli esistenti (ancora più unici ed inconfondibili) con particolari inediti, sempre con la possibilità di farsi costruire la moto "su misura".
Per quanto riguarda gli "artigiani di lusso", vedremo la versione definitiva, pronta per le consegne (che non saranno pochissime) della incredibile bicilindrica Dùu creata dalla milanese CR&S, mentre il mitico Umberto Borile presenterà l'enduro Ricky 500 in veste definitiva, ma soprattutto l'attesa Scrambler 450 con motore parzialmente Ducati (gruppo termico posteriore di derivazione Monster) e forse anche una inedita enduro con un altro motore nuovo, ma da 350 cc. Inoltre vedremo anche l'estrosa tuttofare Multiuso 200. Tutte le Borile, lo ricordiamo, sono monocilindriche.
Tra le new entry "alternative" vedremo anche la californiana Zero Motorcycles, leader globale nell'industria delle moto elettriche. Ancora top secret le novità.