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Ve l’avevamo già presentata qualche tempo fa grazie ad una serie di scatti “rubati”, finalmente eccola nella sua versione definitiva e con tutte le informazioni. Stiamo parlando della F800GT, il tassello che mancava alla gamma BMW spinta dal bicilindrico parallelo. Abdicate le velleità più sportive alla naked 800R, la GT si propone l’obiettivo di mantenere le doti dinamiche della ST – anzi, migliorarle, vista la potenza del propulsore – declinandole però in un’ottica più turistica, confortevole e protettiva.
BMW è strettamente legata al settore turistico che, come ricorda Stephan Schaller, è quello che BMW ha dominato per buona parte della sua storia. E proprio per questo motivo, F800GT è un modello importantissimo e a suo modo trasversale, che appartiene sì alla fascia "F", ma entra a pieno titolo nella famiglia che comprende R1200RT ma soprattutto le sei cilindri GT e GTL. Un modello in cui BMW crede tantissimo, tanto da affidare a "Dirtgirl" Tina Meier, pilota della casa di Monaco alla Dakar 2011, l'onore di portare in scena la F800GT. Tina non sarà esattamente l'archetipo della motociclista cittadina, ma non si tira indietro dallo scherzare un po' sulla versatilità della GT: «Ho già provato: il mio beauty case sta perfettamente nelle valige...»
La carenatura ridisegnata oltre a svecchiare la linea della moto ottimizza la protezione aerodinamica grazie soprattutto ad un plexiglass rivisto. Migliora anche la visibilità dei retrovisori grazie ad una maggior lunghezza dei supporti. Il comfort migliora grazie al manubrio rialzato (20mm) ed isolato dalle vibrazioni con montaggio su silent-block, a pedane riposizionate più avanti e in basso (10mm in entrambe le direzioni) e alla sella più larga. Come buona tradizione BMW, saranno disponibili selle di diverse altezze per adattarsi alla statura del pilota.
Diverso anche il colpo d’occhio sul ponte di comando, grazie a diversi comandi per la strumentazione e un nuovo serbatoietto per il liquido freni. Cambia anche la strumentazione, con quadranti più moderni e leggibili per tachimetro e contagiri, nonché un maggior numero di informazioni visualizzate sul quadrante LCD. Il precarico molla dell’ammortizzatore è regolabile esternamente tramite registro a pomello per adattare rapidamente la GT al carico del passeggero, mentre la taratura idraulica è gestibile attraverso il controllo elettronico ESA, naturalmente optional. Completa il maquillage l’adozione di indicatori di direzione in grigio fumé; tutto nuovo, infine, il sistema di fissaggio del navigatore BMW Motorrad IV.