La mitica “sette e mezzo” di casa Moto Guzzi si rinnova e debutta al Salone della moto di Milano la nuovissima gamma V7 con motori più performanti e un nuovo look
4 novembre 2011
A Milano debutterà la nuova gamma Moto Guzzi V7, ora declinata in tre allestimenti, due turistici e uno sportivo: V7 (la moto nella sua forma più classica), V7 Special (dedicata a un turismo elegante e sportivo) e V7 Racer (la ricercatissima versione sportiva).
Tre motociclette del tutto inedite, più potenti, più veloci, ma sempre caratterizzate – dal punto di vista architetturale – dal bicilindrico trasversale a V di 90° con trasmissione a cardano che firma l’intera produzione Moto Guzzi, e dal telaio a doppia culla.
Il design della nuova gamma V7, al debutto martedì prossimo a Milano, racconta la discendenza storica del modello attraverso un mix di forme e volumi che richiamano le celebri antenate: dalla V7 750 Special che ricorda nei fregi e nei fianchetti, alla V7 Sport, che ha influenzato il serbatoio, principale novità introdotta nella nuova V7.
Nuovo motore
Nuovo motore, design rinnovato, dotazioni inedite: Moto Guzzi V7 raggiunge la sua espressione più alta e cambia tutto per rimanere fedele al mito della V7 originale, la cui produzione in serie a Mandello del Lario iniziò nel 1966, e di tutti i successivi modelli accomunati da straordinario successo a livello mondiale.
Il nuovo bicilindrico Moto Guzzi 750cc che equipaggia la nuova serie V7 è stato completamente rinnovato, non solo nell’impatto estetico. Aumentano potenza e coppia, diminuiscono consumi ed emissioni, cresce il piacere di guida. Rispetto al propulsore precedente, la nuova unità ad alimentazione singola consente di avere una riserva di potenza e soprattutto di coppia motrice superiore al 10%, con consumi ed emissioni ulteriormente ridotte.