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Zeltweg - Fuori dalla Q2, dopo la prima giornata, Pecco Bagnaia ha centrato il quarto tempo nelle FP2 disputate su pista umida, ma al mattino non ha fatto meglio del dodicesimo tempo.
“Nel 2020 io non ho corso qui, ed è sempre strano ricominciare su una pista dove non si viene da un po’. Nelle FP1 abbiamo fatto il nostro lavoro, non abbiamo cambiato le gomme e siamo partiti con la base di elettronica di Jack Miller, con la quale non mi sono trovato così bene. Ma ero abbastanza soddisfatto.
Nelle FP2 ho fatto il quarto tempo, credo che domani potremo fare un grande passo in avanti: c’è il potenziale, bisogna sfruttarlo”.
“Due settimane fa qui ha corso la F1: con l'asfalto gommato così è molto difficile fermare la moto. Per questo preferire correre sull’asciutto, perché sul bagnato è veramente difficile staccare forte. Dobbiamo essere pronti per ogni situazione e credo che nel pomeriggio avremmo fatto un bel passo in avanti in condizioni diverse”.
“E' vero, Suzuki può essere competitiva per la gara: nel T3 fanno paura, riescono a scaricare a terra tanta potenza e hanno un equilibrio che li fa essere molto veloci su questa pista. Ma mi aspetto che saranno veloci anche le Honda e le KTM. Insomma mi aspetto una gara di gruppo domenica.
“Sono stato sorpreso dalla notizia, perché non sapevo niente. Ma quando ho letto che ci sarebbe stata questa conferenza ho capito che avrebbe annunciato il suo ritiro. E’ un peccato, noi piloti dell’Academy abbiamo avuto la fortuna di stargli vicino e l’abbiamo conosciuto. E’ un privilegio aver corso con lui, rimarrà sempre un grande campione”.