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Grande sorpesa nel mondo della vela a Barcellona con un ospite inaspettato che ha acceso i riflettori sullo squadrone detentore dell'America's Cup, l'Emirates Team New Zealand.
Nel cuore della loro base operativa ha fatto visita nientemeno che il nostro Pecco Bagnaia. Un incontro tra due mondi apparentemente distanti, ma che condividono lo spirito della competizione estrema.
Sul ponte dell'Ac40, l'imbarcazione di allenamento dell'Emirates Team New Zealand, Pecco si è trovato in mare fiancheggiato da atleti altrettanto eccezionali: il timoniere Pete Burling e il trimmer Blair Tuke, entrambi medaglie d'oro olimpiche.
Un'esperienza indimeneticabile, resa ancora più iconica grazie alla presenza di Grant Dalton, il CEO dell'Emirates Team New Zealand, la cui passione per le moto è quanto ben nota, così come quella per la vela. Insieme a Pecco anche Gigi Dall'Igna.
Anche altri personaggi di rilievo nel mondo delle corse hanno partecipato alla visita: il presidente del Circuit de Barcelona-Catalunya, MH Roger Torrent, il CEO di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta, e il CEO del Circuit de Barcelona-Catalunya.
Dopo l'emozionante giro in barca a vela il Campione del Mondo non ha avuto tempo di rilassarsi. Domani si scende in pista a Montmelo e Pecco deve dare, come sempre, il massimo.
Le parole del pilota italiano, lasciano intendere che sulla Ac40 si è divertito: "È completamente diverso dalla moto ed è incredibile. Voli sull'acqua e ti dà la sensazione di averlo fatto in modo molto pulito. Devi trovare sempre l'angolo giusto per essere allineato con il vento per ottenere di più. Ho potuto sentire la forza G ed è stato molto divertente"