VALENTINO ROSSI VOTO 10 E LODE
Vittoriano Guareschi, team manager Ducati e suo futuro team manager, ha detto testualmente in diretta televisiva: «Se non ci fosse stato Valentino, la gara non sarebbe stata così spettacolare».
Rossi è mancato in pista, nel paddock, nelle dichiarazioni, insomma in tutto: grazie di esistere, Valentino!
DANI PEDROSA 10
Si era già capito venerdì che sarebbe stato un pretendente al successo. La Honda in questi mesi è cresciuta moltissimo e nelle ultime tre gare Pedrosa ha conquistato due secondi e un primo posto. Al Sachsenring era semplicemente imbattibile e se guida così il recupero su Lorenzo è difficile, ma non impossibile.
JORGE LORENZO 8,5
Venerdì era frastornato dal ritorno di Rossi, poi ha ritrovato calma e concentrazione. Negli ultimi anni è il pilota che ha lavorato di più - e meglio – a livello psicologico: altri sarebbero (e sono, in passato) sprofondati di fronte al carisma di Valentino, lui ogni volta si rialza più forte di prima.
CASEY STONER 6
Un altro podio, un’altra prestazione poco convincente. A inizio gara, sembrava potesse avere il passo dei primi due, poi, come è già successo in altri GP, sembra accontentarsi di svolgere il compitino: non fa più la differenza come faceva in passato. Solo quando si è trovato a battagliare con Rossi ha tirato fuori l’antico orgoglio: troppo tardi e troppo poco.
ANDREA DOVIZIOSO 5
E’ la delusione di questo GP: dopo le prove, sembrava in grado di stare insieme ai magnifici quattro, ma in gara è sprofondato a oltre 17”. Una gara da dimenticare.
MARCO SIMONCELLI 7
Si conferma in crescita costante: deve continuare così.
NICKY HAYDEN 5
Anonimo, in prova come in gara.
BEN SPIES 4
Complessivamente, la peggior gara di Spies da quando è nel Motomondiale.
TONI ELIAS 8
Iannone (voto 8) ha avuto problemi di gomme, ma Elias è davvero un ottimo pilota. Merita di tornare nel 2011 in MotoGP.