SEPANG – Oggi il più veloce è stato Marco Simoncelli, dopo che martedì era stato Casey Stoner a chiudere davanti a tutti e mercoledì a Dani Pedrosa -, ma il più consistente è stato Jorge Lorenzo. Il secondo verdetto è che sono tutti molto vicini e anche l’analisi del passo dice che in questi test Simoncelli, Stoner, Lorenzo, Dovizioso, Spies e Pedrosa, tanto per rispettare la classifica dell’ultimo giorno, sono distanziati di pochi decimi. Per quanto riguarda Valentino Rossi, il progresso è stato costante ed evidente e oggi il campione della Ducati ha chiuso a “solo” 1”085 da Simoncelli, evidenziando progressi costanti, tanto della moto quanto della spalla. Non a caso, dentro al box della rossa i volti erano sorridenti e lo stesso Valentino si è detto fiducioso di poter già essere competitivo in Qatar, dove il 20 marzo inizierà la stagione 2011.
HONDA
Lo squadrone Honda, in ogni caso, fa paura e tutti i piloti riescono a essere competitivi. Marco Simoncelli è stato addirittura il più veloce oggi, facendo il miglior tempo al secondo giro,ma soprattutto è stato costante nei tre giorni, su una pista dove l’anno scorso, di questo periodo, prendeva due secondi e mezzo al giro. E’ andato così bene che si è guadagnato i complimenti di Rossi, ma Marco sa benissimo che c’è ancora da lavorare. Come lo sa bene Andrea Dovizioso, che è stato a lungo secondo, prima di essere superato negli ultimi giri da Stoner e Lorenzo.
Andrea, unico tra i piloti del team HRC, ha già scelto la direzione da seguire, concentrandosi esclusivamente su telaio, motore e sospensioni 2011. Anche lui, come Sic, è stato costante e mai in vita sua era sceso sotto i 2’01” a Sepang: Dovi, unico tra i piloti di punta in scadenza di contratto, sa che si deve guadagnare sul campo la riconferma e appare determinato come non mai.
Stoner ha chiuso a soli 54 millesimi dalla vetta, ma è anche incappato nella prima caduta con la Honda. «Un piccolo errore mi è costato caro» ha commentato, per poi aggiungere: «In ogni caso, questo è stato il miglior giorno, perché
abbiamo trovato un buon bilanciamento, anche se nel prossimo test faremo ulteriori comparative tra il telaio 2011 e quello evoluzione, un po’ più morbido e migliore in alcuni punti, ma peggiore in altri. Fisicamente sto benissimo:
la Honda è decisamente meno stancante della Ducati».
Dopo essere stato il più veloce ieri,
Dani Pedrosa ha chiuso “solo” sesto, ma anche lui è stato protagonista di test positivi. Dani non ha ancora ben deciso quale strada seguire, ma mai era andato così forte durante l’inverno.
YAMAHA
Da tempo non accadeva che i piloti Yamaha non dominassero i test invernali e se si considera che anche a Valencia il più veloce era stato un pilota Honda, allora forse ci sarebbe da preoccuparsi. E anche a vedere la faccia di Jorge Lorenzo e sentire le sue dichiarazione lascia qualche dubbio.
«
L’anno scorso ho vinto otto GP – ha detto lo spagnolo -: adesso sarebbe impossibile con questa moto. Nel 2011 il livello della MotoGP sarà così alto che ricorderà tempi di Schwantz, Rainey, Doohan, Lawson…”
Se però si va a studiare attentamente il cronologico, si scopre che
Lorenzo è andato tutt’altro che piano, anzi è stato addirittura il più consistente. Insomma, la Yamaha è ancora competitiva, ma è vero che
non ha più il vantaggio del 2010 e rispetto alle rivali manca di potenza massima.
La prima uscita di Sepang ha confermato che quest’anno
Ben Spies sarà un avversario ostico per chiunque: Ben, che per il momento non ha provato il nuovo telaio – giudicato da Lorenzo «né migliore né peggiore di quello dell’anno scorso» – è stato sempre davanti, spesso anche al campione del mondo. Insomma, può essere uno dei grandi protagonisti.
DUCATI
La prima Ducati è quella di Nicky Hayden, ottavo a 777 millesimi da Simoncelli, mentre Valentino Rossi ha finito decimo a 1”085.
«Sono stati test fondamentali – ha spiegato Vale -, durante i quali è migliorata la spalla e anche la moto.
La Ducati va guidata in maniera differente rispetto alla Yamaha, più con uno stile da vecchia 500. Ma il mio affiatamento con la GP11 è migliorato costantemente, pur essendo limitato nei movimenti. Siamo contenti, c’è la possibilità di fare bene anche con questa moto».
Il team manager Vittoriano Guareschi, il capotecnico Jeremy Burgess, tutti i tecnici sembrano molto gasati: buon segno. I prossimi test – 22, 23 e 24 febbraio – dovranno dare conferme importanti.
Classifica finale dei test di Sepang
1Simoncelli M.San Carlo Honda Gresini2:00.757
2Stoner C.Repsol Honda Team+0.054
3Lorenzo J.Yamaha Factory Racing+0.088
4Dovizioso A.Repsol Honda Team+0.188
5Spies B.Yamaha Factory Racing+0.245
6Pedrosa D.Repsol Honda Team+0.484
7Aoyama H.San Carlo Honda Gresini+0.596
8Hayden N.Ducati Marlboro Team+0.777
9Edwards C.Monster Yamaha Tech 3+0.894
10Rossi V.Ducati Marlboro Team+1.085