Alex De Angelis: "Dalla Superbike alla Moto2"

Alex De Angelis: "Dalla Superbike alla Moto2"
Il sammarinese sostituirà Siméon nel GP di Silverstone. Aspettative e prospettive per la gara e il futuro dopo l'improvviso stop in SBK
24 agosto 2017

Dopo l’improvvisa conclusione del rapporto con il Team Pedercini in Superbike, Alex De Angelis è rimasto senza manubrio per un solo week-end di gare; alla vigilia del GP di Gran Bretagna, infatti, arriva la notizia che il team Tasca Racing Moto2 ha deciso di sostituire l’infortunato Xavier Siméon con Alex De Angelis, che quindi correrà il gran premio Octo British Grand Prix di Silverstone in programma questo fine settimana in sella alla Kalex del team italiano.

«Il Team Tasca aveva tutto pronto per il Gran Premio e solo all’ultimo Siméon ha dichiarato di non sentirsi in perfette condizioni fisiche, a quel punto, con l’intera squadra pronta per correre il Gp d’Inghilterra, mi hanno chiamato e sono molto contento di essere in pista con loro».

La Moto2 non è una novità per te…

«In Moto2 ho vinto tre gare ma è pur è una categoria che ho lasciato nel 2014 (In foto, Alex impegnato sulla MotoBi gestita dal team JIR di Gianluca Montiron). Diciamo che innanzitutto è stato un grande piacere accettare l’offerta di un Team con il quale in passato abbiamo avuto buoni risultati e inoltre non è escluso che questa gara, per forza di cose un po’ interlocutoria, non possa gettare le basi per una collaborazione su altri circuiti».

E’ anche un ritorno ad un ambiente che conosci bene.

«Devo ammettere che l’ambiente della MotoGp è quello che conosco meglio e continuo a trovarmici benissimo, conosco moltissimi addetti ai lavori e questo è un’ulteriore stimolo a ben figurare in questa occasione che mi auguro non sia affatto una cosa fine a se stessa».

Cosa speri per questo week end di gara?

«Conosco il mio valore come pilota ma ovviamente non posso aspettarmi di fare risultati da prima fila, troppe le incognite, circuito, moto e mettici pure il fatto che scendo da una Superbike per salire su una moto totalmente diversa come la Moto2. Insomma, attendiamo domenica!».

E da lunedì?

«Mah… se Siméon, al quale comunque auguro di ristabilirsi al più presto, dovesse essere ancora indisponibile sarei felice di correre con il Team Tasca Racing pure a Misano, gara dove andrei con qualche speranza in più di ben figurare; in ogni caso la mia presenza in Inghilterra vuole porre le basi per il mio rientro nel mondiale in vista della prossima stagione, darò il massimo con la motivazione di sempre».

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