ANALISI QUALIFICHE 125
La qualifica di Brno rispecchia perfettamente la situazione tecnica del mondiale 125: due Aprilia del Team Aspar davanti a tutti e quattro Derbi al seguito. Dietro i distacchi avvicinano i 2 secondi. Smith ha ritrovato la stoffa del fuoriclasse con il rientro del suo compagno di squadra, al quale ha rifilato ben 484 millesimi. La sua forza, nel T3 e T4, dove guadagna mezzo secondo. E' una parte ricca di accelerazioni e cambi di direzione.
Espargaro, al T3, perde addirittura 3 decimi e mezzo da Smith, il quale ha totalizzato 5 passaggi in 2'07" basso; soltanto 3 giri su quel ritmo per Terol, anche se leggermente più lento, mentre lo stesso Espargaro, 3°, colleziona un solo giro in 2'08"0, con gli altri passaggi che sono più alti di almeno mezzo secondo.
Grande prestazione di Marquez che, con la spalla infortunata e dopo aver saltato il 2° turno di libere, ha girato a 113 millesimi da Espargaro e a mezzo secondo da Terol. Domani dovrà amministrare le forze per portare a casa un risultato fra i primi 6 posti. Da rimarcare ancora una volta
la massima velocità ottenuta da Rabat, su Aprilia, con 223,5 km/h, e quella di Espargaro, il più lento dei piloti Derbi, con 4 km/h che mancano all'appello sui 636 metri di rettilineo. Il warm up servirà a recuperare il lavoro perso al secondo turno di libere a causa dell'asfalto bagnato, che tradotto significa un rimescolamento delle certezze fornite dai dati delle prove.
ANALISI QUALIFICHE MOTO2
Soltanto 4 i piloti scesi in 2'03": Tomizawa già dal 6° passaggio, ripetendolo poi in altre due occasioni sul finire del turno; idem Iannone, con tre giri in 03" alto, e 2 per Elias, che avrebbe potuto soffiare la pole all'ultimo giro, quando ha siglato il 2'03"741, sbagliando l'ingresso di una chicane. Sono loro i piloti da tenere d'occhio domani, con
Andrea che mostra qualche difficoltà nella percorrenza del T2 e T3, ma evidenzia un leggerissimo vantaggio nel tratto iniziale e finale del circuito. Il 2'03"794 di Rolfo è frutto di una scia, poi il suo passo si è attestato sullo 04" e su questi tempi sono in molti a poter girare: Takahashi (penultima velocità!), Aegerter, Corsi, Tode, Simon, Redding e Cluzel.
Oggi è mancata la presenza del padrone di casa, Karel Abraham (ieri 2° tempo), caduto 2 volte oltre al "tuffo" di ieri (in totale 3). A suo discolpa va detto che l'ultimo crash è stato procurato da una carena montata frettolosamente e malamente, dopo la penultima riparazione.
La moto di Elias ha sfoggiato una nuova aerodinamica ed evoluto sistema di raffreddamento del motore, due particolari testati l'altra settimana sulla pista di Misano che hanno procurato una penalità al Team Gresini: la squalifica dal primo turno di libere (ieri pomeriggio) e 3000 euro di ammenda.
Ancora una volta tre telai diversi ai primi tre posti: Suter, FTR e Moriwaki.
ANALISI QUALIFICHE MOTOGP
Pedrosa è sembrato avere il 56" facile nel polso, ripetendolo 4 volte; 3 passaggi per Stoner (4°) che risulta invece indecifrabile e uno soltanto per Spies (2°) e Lorenzo (3°).
Rossi, 5°, non appartiene a questo club, girando in 57"0.
Dicevo di
Casey: ha lamentato problemi sull'avantreno e di grip posteriore; si è fermato ai box 7 volte (!) in 19
giri; la "soluzione" ai problemi è arrivata solo agli ultimi 3 giri con gomma morbida. Difficile (per non dire impossibile) pronosticare la sua gara domani.
Se Pedrosa avrà il solito guizzo in partenza (più che probabile, dato che il rettilineo è più lungo di quello di Laguna Seca...) rischia di andarsene solo soletto. Spies (26 giri !) non ha il passo gara, il suo 56" è frutto di un giro perfetto (corrisponde al suo ideal time). Lorenzo non dovrà metterci troppo tempo a prendere il ritmo se non vuole perdere la scia della Honda: al 20° giro avrebbe potuto siglare il tempone, il T1 e T2 gli aveva percorsi più veloci di sempre, prima di scivolare al terzo settore. Stessa sorte per Rossi, al 23° passaggio, con un T2 e T3 da record personale, salvo poi scivolare nell'ultima parte della pista. Per entrambi si è trattato di una perdita del davanti. Valentino continua a pagare 2 decimi al T3 da Lorenzo, cosa che avviene dal primo turno di libere. Curioso che ai primi 7 posti si siano piazzate 4 Yamaha, che sono tra le moto più lente sul dritto: quelle di Rossi e Edwards perdono 8 km/h dalla Honda di Pedrosa, che ha volato a 303,4 all'ora.
125
1 38 Bradley SMITH GBR Bancaja Aspar Team Aprilia 222,1 2'07.146
2 40 Nicolas TEROL SPA Bancaja Aspar Team Aprilia 220,6 2'07.630 0.484 / 0.484
3 44 Pol ESPARGARO SPA Tuenti Racing Derbi 218,9 2'08.073 0.927 / 0.443
4 93 Marc MARQUEZ SPA Red Bull Ajo Motorsport Derbi 219,8 2'08.186 1.040 / 0.113
5 11 Sandro CORTESE GER Avant Mitsubishi Ajo Derbi 219,8 2'08.339 1.193 / 0.153
6 7 Efren VAZQUEZ SPA Tuenti Racing Derbi 221,0 2'08.674 1.528 / 0.335
7 35 Randy KRUMMENACHER SWI Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 217,5 2'08.974 1.828 / 0.300
8 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN Racing Team Germany Aprilia 221,7 2'09.166 2.020 / 0.192
9 14 Johann ZARCO FRA WTR San Marino Team Aprilia 218,1 2'09.349 2.203 / 0.183
10 39 Luis SALOM SPA Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 222,7 2'09.496 2.350 / 0.147
11 99 Danny WEBB GBR Andalucia Cajasol Aprilia 218,4 2'09.639 2.493 / 0.143
12 12 Esteve RABAT SPA Blusens-STX Aprilia 223,5 2'09.793 2.647 / 0.154
13 94 Jonas FOLGER GER Ongetta Team Aprilia 222,2 2'10.188 3.042 / 0.395
14 84 Jakub KORNFEIL CZE Racing Team Germany Aprilia 215,4 2'10.313 3.167 / 0.125
15 23 Alberto MONCAYO SPA Andalucia Cajasol Aprilia 218,8 2'10.424 3.278 / 0.111
Moto2
1 48 Shoya TOMIZAWA JPN Technomag-CIP Suter 257,4 2'03.452
2 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 254,2 2'03.684 0.232 / 0.232
3 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 255,4 2'03.741 0.289 / 0.057
4 44 Roberto ROLFO ITA Italtrans S.T.R. Suter 254,2 2'03.794 0.342 / 0.053
5 72 Yuki TAKAHASHI JPN Tech 3 Racing Tech 3 249,4 2'04.145 0.693 / 0.351
6 77 Dominique AEGERTER SWI Technomag-CIP Suter 254,3 2'04.251 0.799 / 0.106
7 3 Simone CORSI ITA JIR Moto2 Motobi 253,5 2'04.383 0.931 / 0.132
8 41 Arne TODE GER Racing Team Germany Suter 254,3 2'04.484 1.032 / 0.101
9 60 Julian SIMON SPA Mapfre Aspar Team Suter 254,7 2'04.519 1.067 / 0.035
10 45 Scott REDDING GBR Marc VDS Racing Team Suter 254,7 2'04.528 1.076 / 0.009
11 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 260,0 2'04.597 1.145 / 0.069
12 10 Fonsi NIETO SPA Holiday Gym G22 Moriwaki 251,0 2'04.602 1.150 / 0.005
13 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Moriwaki Moto2 Moriwaki 253,9 2'04.605 1.153 / 0.003
14 25 Alex BALDOLINI ITA Caretta Technology Race Dept I.C.P. 254,1 2'04.735 1.283 / 0.130
15 6 Alex DEBON SPA Aeroport de Castello - Ajo FTR 255,0 2'04.775 1.323 / 0.040
MotoGP
1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 303,4 1'56.508
2 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 298,0 1'56.846 0.338 / 0.338
3 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 296,4 1'56.865 0.357 / 0.019
4 27 Casey STONER AUS Ducati Team Ducati 298,7 1'56.868 0.360 / 0.003
5 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team Yamaha 294,9 1'57.059 0.551 / 0.191
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 298,3 1'57.117 0.609 / 0.058
7 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 294,9 1'57.222 0.714 / 0.105
8 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 294,7 1'57.635 1.127 / 0.413
9 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 298,3 1'57.960 1.452 / 0.325
10 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 295,2 1'57.981 1.473 / 0.021
11 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda 295,9 1'58.089 1.581 / 0.108
12 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 294,5 1'58.169 1.661 / 0.080
13 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team Ducati 295,5 1'58.182 1.674 / 0.013
14 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 298,4 1'58.430 1.922 / 0.248
15 15 Alex DE ANGELIS RSM Interwetten Honda MotoGP Honda 297,7 1'58.522 2.014 / 0.092
16 41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 290,6 1'58.700 2.192 / 0.178
19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki