Il Ranch "La biscia" di Valentino Rossi
Il campione del mondo della classe 500 di Motocross,
Andrea Bartolini, negli scorsi mesi ha fornito la sua
consulenza a Valentino Rossi per il conseguimento dell’omologazione
FMI delle sue piste, realizzate all’interno della
tenuta "La biscia", a Tavullia. Andrea ha compiuto l’ultimo sopraluogo in questi giorni, abbiamo quindi deciso di sentirlo per
conoscere lo stato dei lavori e per scoprire quale sarà la destinazione d’uso finale delle piste. Sì, perché la
nascita di nuovi impianti per il motocross di questi tempi è una gran bella notizia. Ma, come leggerete più avanti, non è per tutti.
Il ranch ospita
due tracciati ovali su terra, perfetti per lo short-track, collegati a una
pista di Motocross. Nei pressi dell’impianto si trova anche un caseggiato che ospita le moto di Valentino, di Graziano e dei loro amici, oltre allo spogliatoio e ai bagni (comodi, oltre che necessari per l’omologazione FMI).
Andrea, come procedono i lavori al ranch di Valentino?
«L’iter di omologazione prevede che debbano ancora essere realizzati alcuni lavori, soprattutto per contenere il rumore e rispettare i limiti fonometrici. Però tutto procede bene, ero già stato a dicembre e sono tornato ieri per verificare quanto consigliato a suo tempo per ottenere il nullaosta della FMI».
Che tipo di impianto è stato realizzato?
«Ci sono due ovali con fondo in terra battuta e sono collegati alla pista da Motocross. Valentino, Graziano e i loro amici girano con moto da cross equipaggiate con gomme semi-stradali (vedi
il video di Valentino VS Graziano, nda). Lo fanno per impratichirsi con la derapata. È un allenamento finalizzato a migliorare il controllo della moto da velocità».
Quindi il ranch non sarà aperto al pubblico per gli allenamenti?
«No, non credo. Valentino lo usa oggi per allenarsi con le sue moto e ci gira con i suoi amici. È un suo parco giochi. La vecchia cava non era più accessibile e così ha deciso di realizzare un impianto in regola, dotato di futura omologazione».