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L’Aprilia RS-GP potrebbe essere una moto del tutto diversa nella seconda parte della stagione. E’ noto, infatti, che la moto di Noale ha ancora molto da dare in termini di sfruttamento del motore e non è escluso che i buonissimi risultati fin qui ottenuti possano aver rappresentato una iniezione di coraggio per rischiare qualcosina in più in termini di affidabilità. Aleix Espargarò spinge in questa direzione e anche i test che Aprilia sta effettuando in questi giorni ad Aragon con Andrea Dovizioso sarebbero concentrati proprio su questo. Su come, cioè, sfruttare al meglio le potenzialità della moto senza perdere agilità e, anzi, migliorandola in curva. “La nostra attuale configurazione del motore ha un grande potenziale – ha detto Romano Albesiano ai microfoni di motogp.com - In futuro arriverà qualcosa di molto importante. Ci sono piccoli dettagli su cui dobbiamo migliorare. Sono piccole cose“.
Per risolverle è al lavoro anche Andrea Dovizioso, l’ultimo vero rivale di Marc Marquez, che con quelli di Noale sta collaborando ormai da mesi, anche se le possibilità di vederlo in sella proprio alla moto italiana, come pilota titolare, nella prossima stagione, sembrano oggettivamente molto poche. Il presente, quindi, senza pensare troppo al futuro e senza lasciarsi distrarre, come ha lasciato intendere lo stesso Albesiano: “L’esperienza di Andrea ci aiuta molto. Abbiamo portato a termine tre prove, una delle quali quasi completamente annullata a causa della pioggia. Nel primo e soprattutto nell’ultimo test, però, ci ha fornito informazioni molto importanti“.