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C’era la fila in via Broletto 13, fuori dal punto Piaggio Motoplex, in pieno centro a Milano: tanti appassionati si sono messi in coda per avere un autografo, fare una fotografia, scambiare due chiacchiere con i quattro piloti ufficiali Aprilia - Aleix Espargaro, Maverick Vinales, Miguel Oliveira e Raul Fernandez - e con il pilota-collaudatore Lorenzo Savadori e il sei volte campione del mondo Max Biaggi, molto acclamato.
Un evento in vista del GP d’Italia al Mugello, che i piloti Aprilia affrontano con grandi ambizioni: l’obiettivo, più o meno dichiarato, è provare a vincere. Miguel Oliveira venerdì girerà nelle P1 per capire le sue condizioni fisiche dopo l’infortunio subito a Jerez: “Sto meglio, venerdì provo, ma non so come andrà”. Miguel non è ancora a posto con la spalla, dieci giorni fa ha provato a guidare una moto a Misano, in occasione della giornata Aprilia, ma con riscontri poco positivi.
La sensazione è che difficilmente riuscirà a disputare il GP, ma è giusto provarci, testare sul campo le sue condizioni. Anche Raul Fernandez sarà di nuovo sulla RS-GP, mentre i due piloti ufficiali, Aleix Espargaro e Maverick Vinales affrontano il GP d’Italia come la gara di Casa. “Per noi è un appuntamento speciale, è quasi come se fosse la nostra gara”. A tutti i piloti abbiamo chiesto “Qual è il tuo ricordo più bello del Mugello”? Ognuno, ovviamente, ne ha uno speciale, ma quello che colpisce è come tutti e sei i piloti dicano: “E’ una pista incredibile, davvero speciale”.