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Motogp - Ducati imbattibile
La Ducati Marlboro di Casey Stoner vince ancora sullo storico circuito dell'A-Style TT di Assen, davanti allo spagnolo Dani Pedrosa (Repsol Honda) e al texano Colin Edwards (Tech 3 Yamaha).
Casey parte dalla pole, ma viene superato al via dalla Honda di Dani Pedrosa. Sul finire del primo giro passa al comando e allunga sugli inseguitori, Dani Pedrosa e il compagno di squadra Nicky Hayden.
Parte male - e non è una novità quest'anno - Valentino Rossi (Fiat Yamaha), solo settimo alla prima curva. A metà del primo giro, il posteriore della M1 di Valentino perde aderenza, la moto scivola e travolge un incolpevole Randy de Puniet (LCR Honda). Rossi riesce a tornare in pista, accumulando un distacco di 30 secondi.
Stoner fa gara a sé, Pedrosa e Hayden stanno a guardare da lontano. Dietro Jorge Lorenzo guida bene e non perde troppo terreno dai primi. Escono di scena Anthony West (Kawasaki Racing) e Alex De Angelis (San Carlo Honda Gresini).
Rossi limita i danni
Rossi risale dal fondo del gruppo e si porta in caccia del maggior numero di punti, favorito da diversi ritiri, tra cui quello di Loris Capirossi (Rizla Suzuki), di John Hopkins (Kawasaki Racing) e di de Puniet. Rossi limita i danni, supera prima Marco Melandri (Ducati Marlboro) che chiuderà in tredicesima posizione, e quindi Toni Elias (Ducati Alice Team). L'undicesimo posto finale riduce a 4 i punti di distacco da Pedrosa, nuovo leader del Mondiale.
Terzo posto per Colin Edwards, che beffa Nicky Hayden, rimasto a secco di benzina proprio sul traguardo.
Quinto posto per Andrea Dovizioso (Honda JiR Team Scot), seguito da Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha), Chris Vermeulen (Rizla Suzuki) e Shinya Nakano (San Carlo Honda Gresini). James Toseland (Yamaha Tech 3) chiude nono, seguito da Sylvain Guintoli (Ducati Alice Team).
Motogp - Risultati del Gp di Assen
Pos. Rider Nation Team Total time
1 C. STONER AUS Ducati Marlboro Team 42'12.337
2 D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team + 11.310
3 C. EDWARDS USA Tech 3 Yamaha + 17.125
4 N. HAYDEN USA Repsol Honda Team + 20.477
5 A. DOVIZIOSO ITA JiR Team Scot MotoGP + 27.346
6 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team + 28.608
7 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 32.330
8 S. NAKANO JPN San Carlo Honda Gresini + 34.892
9 J. TOSELAND GBR Tech 3 Yamaha + 38.566
10 S. GUINTOLI FRA Alice Team + 38.817
11 V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team + 46.025
12 T. ELIAS SPA Alice Team + 48.213
13 M. MELANDRI ITA Ducati Marlboro Team + 59.594
Motogp - Classifica generale
Pos. Rider Nation Team Points
1 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 171
2 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 167
3 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 142
4 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 114
5 Colin EDWARDS USA Tech 3 Yamaha 98
6 Andrea DOVIZIOSO ITA JiR Team Scot MotoGP 79
7 Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team 70
8 James TOSELAND GBR Tech 3 Yamaha 60
9 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP 57
10 Shinya NAKANO JPN San Carlo Honda Gresini 57
11 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 51
12 Toni ELIAS SPA Alice Team 33
13 John HOPKINS USA Kawasaki Racing Team 32
14 Marco MELANDRI ITA Ducati Marlboro Team 32
15 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 25
16 Sylvain GUINTOLI FRA Alice Team 24
17 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 22
18 Anthony WEST AUS Kawasaki Racing Team 16
19 Ben SPIES USA Rizla Suzuki MotoGP 2
20 Tadayuki OKADA JPN Repsol Honda Team 2
Classe 250
Bautista vince dove non aveva mai vinto e torna quarto in classifica mondiale. Bene Simoncelli ad un punto dalla leadership del Mondiale.
Partenza ritardata per la classe 250, ma gara dichiarata asciutta. La partenza è tutta per Thomas Luthi e ALex Debon che si mettono in testa.
Dopo un inizio che ha visto davanti Debon e Luthi rimane solo lo svizzero in testa solitario, ma viene raggiunto a 10 giri dalla fine da Alvaro Bautista su Mapfre Aspar.
Nel gruppo inseguitore troviamo le due Red Bull KTM di Kallio e Aoyama e Marco Simoncelli, autore di una partenza molto negativa, ma capace di tornare nelle prime posizioni già da metà gara.
Hector Barbera e Alex Debon, precedentemente in lotta per la terza posizione tornano sul gruppo del leader del Campionato del Mondo che ora vede Simoncelli con un leggero vantaggio sugli altri a quattro giri dalla fine.
Bautista stacca Luthi e va verso la seconda vittoria in questa stagione. Lo spagnolo conquista 25 punti e si porta in quarta posizione nella classifica mondiale a 38 punti dal leader Kallio che chiude settimo.
Secondo Thomas Luthi al miglior risultato in carriera e terzo Marco Simoncelli che con il podio recupera 7 punti in classifica mondiale piazzandosi ad un solo punto dalla vetta.
Bene Alex Debon che mantiene la terza posizione nel mondiale e precede al traguardo Barbera (5º) e Hiroshi Aoyama (6º).
Russel Gomez (Blusens Aprilia) e Mattia Pasini concludono in anticipo il Gran Premio d'Olanda.
Classe 125
Talmacsi si impone nella Cattedrale del motociclismo favorito dalla pioggia e da una seconda partenza. Secondo Olive, Terzo Corsi.
Gara dichiarata asciutta per la classe 125 e grande partenza per Bradley Smith che prende subito il comando in sella alla sua Polaris World. Subito problemi per Sergio Gadea cha abbandona per problemi al motore e per Simone Corsi (Jack-Jones WRB) che sbaglia in traiettoria perdendo parecchie posizioni quando si trovava in terza piazza.
Cade Randy Krummenacher (Repsol KTM) mentre ben cinque piloti spagnoli si lanciano all'inseguimento dell'inglese della Polaris World. Simone Corsi, in rimonta, a 14 giri dal termine ritrova la nona posizione, con il leader del mondiale Mike di Meglio solo 12º.
Nel giro successivo torna la pioggia e la prima vittima è proprio Bradley Smith. L'inglese potrà ripartire in `pole´ grazie alle bandiere rosse che interrompono la gara e indicano nuova partenza. Non va cosi bene a Efren Vasquez (Bluesens Aprilia) e Mark Marquez (Repsol KTM) che caduti con bandiera rossa non potranno ripartire. Marquez non è rientrato con la moto in pit lane come da regolamento, mentre Vasquez aveva una sola moto a disposizione.
Perfetta partenza di Simone Corsi che si mette nel gruppo di testa giocandosi la vittoria con Talmacsi e Olive.
Incredibile finale con quattro piloti che si alternano al comando nel giro di poche curve. La spunta il Campione del Mondo Gabor Talmacsi su Bancaja Aspar, bravo a mettersi davanti a Joan Olive (Belson Derbi) e Simone Corsi (Jack-Jones WRB) che completano il podio.
È la prima vittoria in stagione per l'ungherese che già questa mattina aveva dato prova di essere in forma per questo GP A-Style TT di Assen. Ora Talmacsi è in quarta posizione in classifica mondiale, staccato di 47 punti da Mike Di Meglio, il cui vantaggio su Simone Corsi si riduce a 16 punti.
Esteve Rabat, in testa a pochi metri dal traguardo, sbaglia in traiettoria e chiude sesto preceduto da Sandro Cortese (Emmi Caffe Latte) e Bradley Smith (Polaris World).
Mike di Meglio (Ajo Motorsport) limita i danni con la settima posizione mentre chiudono la top ten Andrea Iannone (I.C. Team), Nico Terol (Jack-Jones WRB) e Raffaele De Rosa (Onde 2000 KTM).
Fonte: Motogp.com