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Un altro anno insieme è quasi finito, ma intanto Buon Natale. Vista l'ora, se è il 25 dicembre, probabilmente sarete ancora a tavola, ma la curiosità di prendere il telefono e poi di leggere i 10 articoli più letti a tema MotoGP del 2024 vi ha conquistato.
Siamo curiosi anche noi, scopriamoli insieme.
Siamo nel giovedì di Misano 1 e Pecco Bagnaia è chiamato a commentare quanto accaduto nel podcast di Migno in cui è stato ospite Valentino Rossi.
La risposta di Bagnaia è perfetta per non entrare in polemiche inutili rispetto al campionato: "Le parole di Vale su Marquez? Non mi interessa".
In quei giorni il mondo del motorsport era in lutto per la morte di Luca Salvadori, di cui Bagnaia era amico: qui le parole di Pecco per Luca, definito grande persona.
Commento che ha scatenato polemiche quello di Marc Marquez: siamo nella domenica di Misano 2 e Bastianini ha battuto Martin infilandolo con un sorpasso che ha portato lo spagnolo fuori dalla pista.
Queste le parole del 93: “Questa volta mi diverto a fare lo spettatore, mi ero già trovato in questa situazione e per questo mi sono ricordato dei vecchi tempi. Il mio punto di vista è lo stesso di sempre. Nello motorsport e soprattutto nell’attuale MotoGP, se devi sorpassare devi farlo in quel modo, soprattutto se sei così simile come velocità. Il sorpasso lo devi fare così e l'ho sempre detto, non è che cerchi il varco, è che lo crei, non c'è, ma lo crei tu, e Bastianini ha fatto questo... (continua qui)"
Il nuovo campione del mondo - lì ancora non lo era - ha commentato la sprint del sabato del Giappone, vinta dal suo rivale Pecco Bagnaia. Un altro secondo posto per Martinator, un'altra pietra per la costruzione del suo mondiale, fatto di costanza sotto forma di tantissimi podi, di cui ben 16 secondi posti.
Marc Marquez: "La caduta di Pecco Bagnaia? Doveva rischiare e l'ha fatto"
Sulla gara di Bagnaia...
"Oggi Pecco ha rischiato ed è quello che doveva fare per il campionato, a volte ti va male a volte ti va bene: noi dovevamo rischiare per il campionato. Nella Sprint sono partito bene, piano piano sto riprendendo confidenza perché non è partito bene il weekend. Questa terza posizione reale (se consideriamo anche Pecco, ndr) è importante"
Il ducatista commenta la sua caduta: "È la prima volta nella storia che succede qualcosa del genere, anche se in passato avevo avuto lo stesso feeling. La mossa di Enea Bastianini? Mi è già successo con Jorge Martin, se fai una cosa devi essere pronto anche a subirla"
L'incidente di Aragon tra Marquez jr e Bagnaia ha un attenzione importante - vedrete - in questa classifica. Qui siamo addirittura al giovedì di Misano: Bagnaia si scusa per le parole usate nel dopo gara nei confronti di Alex Marquez che però dice: "Ormai il danno (d'immagine) è fatto".
È il 28 giugno, siamo ad Assen e Alessio Uccio Salucci (VR46) dice: "Se Pramac va con Yamaha noi diventiamo il team di riferimento Ducati", cosa che poi veramente si è realizzata.
Nel 2025 il team VR46 avrà una moto ufficiale (per Diggia) e sarà il team di riferimento per Ducati, prendendo il posto di Pramac, passata in Yamaha.
Questo pezzo è recentissimo e riguarda il commento del primo episodio della miniserie Ducati sugli ultimi 3 GP dell'anno. Si scopre un clima nel box Ducati molto acceso, con Tardozzi deciso a spronare Bagnaia: "Non puoi essere sempre un signore, Martin voleva buttarti fuori!".
Eh sì, quanto accaduto nella domenica di Aragon ha colpito l'attenzione dei nostri lettori. A rileggere adesso quegli episodi anche lì Bagnaia, nonostante 18 vittorie complessive su 40 gare, ha perso un po' del suo mondiale.
L'articolo è titolato così: "Mi ha visto, ho sbagliato a non considerare che era Alex Marquez: ha cercato il contatto"
Bagnaia, dolorante e amareggiato, ha parlato dell'incidente che ha compromesso un possibile podio. Era il 1 settembre
Incredibile, ma vero, a fine stagione, quando gli argomenti non sono molti e si analizza quanto successo nell'anno in corso, oppure si fanno previsioni ecco che ti arriva un articolo che sbanca tutto: i 70mila euro all'anno guadagnati da Jorge Martin (un articolo pubblicato il 23 dicembre), sono l'articolo più letto del 2024, sarà per il titolo accattivante, sarà perché i guadagni degli altri incuriosiscono sempre, ma tant'è.
Una cosa è certa: i piloti, specie quelli di Moto3 e Moto2 guadagnano molto spesso troppo poco o anche niente, come ha detto lo stesso Martin.
Sono sportivi che regalano uno spettacolo unico e lo fanno rischiando la vita, rompendosi le ossa, inseguendo una passione, ma a un prezzo che è molto caro. Viva il motociclismo.