Bridgestone: gomme extradure per il Sachsenring

Bridgestone: gomme extradure per il Sachsenring
Il tracciato tedesco è uno dei più impegnativi per gli pneumatici a causa di una lunga sequenza di curve a sinistra e di una mescola dell’asfalto estremamente abrasivo. Soluzioni extradure per combattere il surriscaldamento
6 luglio 2012

Punti chiave

Dieci curve a sinistra, tre a destra: il Sachsenring è uno dei tracciati che mette a più dura prova le gomme, con temperature da tenere sotto controllo con soluzioni di mescola tendenti al duro, soprattutto dopo i problemi riscontrati da molti piloti ad Assen arrivati fino al clamoroso dechappamento dei posteriori di Spies e Rossi con successivo blistering.

 

Grande stress quindi per la spalla sinistra dello pneumatico, aggravato da un asfalto fra i più abrasivi del mondiale: per questo motivo Bridgestone ha portato per l’anteriore quella mescola extradura che non si vedeva dal GP del Qatar. Visto lo squilibrio tra il numero di curve a sinistra e il numero di curve a destra, al Sachsenring saranno forniti pneumatici slick sia anteriori che posteriori asimmetrici con opzioni di mescola media e dura, ma soprattutto contraddistinti da una differenza di gradazione tra la spalla sinistra e la spalla destra fra le più accentuate di tutto il calendario in termini di durezza della mescola.

 

"Il Gran Premio di Germania è unico, sia per il suo layout caratterizzato da numerose curve a sinistra e con senso di marcia antiorario sia perché nel corso degli anni ha ospitato numerose gare dal ritmo serrato” spiega Hiroshi Yamada, responsabile del reparto corse della casa giapponese. “Per Bridgestone si tratta di un evento significativo anche perché la Germania per noi è un mercato molto importante e mi fa molto piacere che i tifosi abbiano il loro idolo locale, Stefan Bradl, da incoraggiare durante la gara. Mentre ci avviciniamo al giro di boa della stagione, Casey e Jorge sono appaiati in classifica e le prossime due gare saranno molto combattute perché entrambi cercheranno di prendere il sopravvento; Dani ha vinto la gara dello scorso anno e ha un buon record su questo circuito, quindi mi aspetto di vederlo protagonista il prossimo week-end ”.

 

"Il Sachsenring è un circuito tecnico da percorrere in senso antiorario, caratterizzato da un gran numero di curve a sinistra. Inizia con due curve lente a destra prima di aprirsi in una serie ad altissima velocità di curve lunghe a sinistra, che portano al rettilineo posteriore e poi al rettilineo finale” è l’analisi di Shinji Aoki, responsabile dello sviluppo Bridgestone Motorsport. “Queste curve a sinistra, in combinazione con l'asfalto estremamente abrasivo, rendono essenziale un setup equilibrato della moto perché è facile che la spalla sinistra del pneumatico si surriscaldi, in particolare al posteriore. Sebbene in termini di velocità medie sia uno tra i circuiti più lenti in calendario, il suo layout genera le più alte temperature della stagione sulla spalla sinistra del pneumatico, mentre la spalla destra è sottoposta a sollecitazioni nettamente inferiori e deve mantenere la temperatura adeguata per tutto il giro. Quindi non solo dobbiamo fornire pneumatici asimmetrici con mescole molto più dure sulla spalla sinistra del pneumatico, al fine di assicurare una resistenza maggiore al calore e all'usura, ma ricorreremo anche a un metodo di costruzione speciale per i pneumatici slick posteriori affinché il pneumatico sia in grado di far fronte alle forze estreme cui è sottoposto lungo il tracciato. Proprio come in Qatar, a Sachsenring in considerazione della superficie abrasiva della pista porteremo la mescola extra dura sul pneumatico anteriore, che si affiancherà alle mescole morbida e media".

 

 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese