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Jorge Martin, 26 anni, è il nuovo campione del mondo di MotoGP. Conosciamolo meglio: Martin è nato in Spagna, a Madrid, il 29 gennaio 1998.
Ha vinto due titoli di campione del mondo: Moto3 nel 2018 e MotoGP nel 2024.
Fino a ora ha disputato 169 GP, ha vinto 18 gare e 16 Sprint. Ha fatto 60 podi e 41 pole position.
Quest’anno ha centrato un record per l’epoca MotoGP, cioè dal 2002 a oggi: ha vinto il mondiale in un team satellite. L'ultimo a riuscirci, ma bisogna tornare alle 500, è stato Valentino Rossi nel 2001, con la Honda Nastro Azzurro.
Nel 2021, anno di esordio in MotoGP, è stato rookie dell’anno con risultati eccezionali: pole e podio alla seconda gara e ha vinto pure un GP, in Austria.
Caratteristiche del pilota. Martin è un pilota che molti definiscono esplosivo, per la sua capacità di essere subito veloce, già dal venerdì mattina.
Ha uno stile di guida unico, è capace di piegare poggiando praticamente tutto il corpo sull’asfalto.
Queste doti gli hanno permesso, nel 2024, di essere sempre da podio.
Quest’anno ha unito alla sua esplosività anche una concentrazione incredibile: ha fatto 10 vittorie, 16 secondi posti e 6 terzi posti: 32 podi su 40 gare.
Bellissima la sua sfida con Bagnaia. I due si conoscono da quando erano poco più che bambini, sono cresciuti insieme e da due anni si giocano il mondiale: hanno alzato il livello della sfida influenzandosi a vicenda, il tutto con un rispetto che si deve a un amico.
Martin per tre volte è stato vicinissimo a salire sulla Ducati ufficiale: nel 2022, quando poi è stato scelto Bastianini, alla fine del 2023, quando poi è stato confermato Bastianini e nel 2024, quando aveva anche festeggiato il passaggio in rosso con una cena con la Pramac, salvo poi vedersi sorpassare da Marquez.
A quel punto ha deciso di passare in Aprilia, scelta caldeggiata anche dall’amico-fratello Aleix Espargaro.
Nonostante questi tre rifiuti nel dopo gara di oggi Martin ha avuto solo belle parole per Ducati: “Grazie Ducati, - ha detto - sono stati incredibili a lasciarmi lottare con Pecco, nessuno lo pensava, grazie per avermi dato la moto che mi ha fatto vincere il Mondiale”
Ora Martin porterà il numero 1 a Noale e sull’Aprilia MotoGP, e lì proverà un’altra impresa storica: vincere il mondiale MotoGP con l’Aprilia.