Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Prima Jerez e poi Portimao. Moto2 e Moto3 hanno completato le loro giornate di test invernali e la prima sentenza dell’asfalto è quella di sempre: è ancora Italia vs Spagna. Perché, dopo l’assenza giustificata di Jerez, a dominare in Moto3 è stato il vicecampione del mondo in carica, Dennis Foggia, con il portacolori del Team Leopard Racing che è tornato prepotentemente a candidarsi per l’obiettivo grosso nel 2022; mentre in Moto2, manco a dirlo, la parte del padrone l’ha giocata l’ultimo arrivato: Pedro Acosta. Il fenomeno della Murcia ha fatto registrare tempi pazzeschi a Portimao dopo aver già mostrato un gran passo a Jerez.
Restando sulla Moto3, il pilota della Red Bull KTM Ajo ha fatto segnare il tempo di 1.41.552, lasciandosi poco più di due decimi dietro il compagno di squadra Augusto Fernández. Bene anche Arón Canet, che ha completato il trio (spagnolo) dei piloti che sono riusciti a scendere sotto l’1.42. Per quanto riguarda gli italiani, invece, il migliore è stato Celestino Vietti, nono, con Tony Arbolino undicesimo e Lorenzo Dalla Porta quattordicesimo.
E’ andata meglio, invece, in Moto2, dove, come già detto, Dennis Foggia ha chiuso davanti a tutti la tre giorni di Portimao, facendo registrare anche il record della pista con un 1.46.990. Bene anche Andrea Migno, che ha fermato il cronometro appena due decimi dopo, e Isaac Guevara che completa il trio di testa. Tra gli altri italiani, da segnalare l’undicesima piazza di Riccardo Rossi, mentre l’unica donna in pista, Ana Carrasco, ha chiuso in ultima posizione a poco più di 2,3 secondi da Foggia.