Dovizioso: "Sono molto, molto, molto contento"

Dovizioso: "Sono molto, molto, molto contento"
Dovizioso può lavorare solo sulle finiture. Paura per Pedrosa, tranquillo Lorenzo | G. Zamagni, Brno
24 agosto 2012

Punti chiave

BRNO – Veloce sul giro secco – terzo e appena 0”197 più lento di Dani Pedrosa – velocissimo sulla distanza: per Andrea Dovizioso è il miglior venerdì stagionale.

“E’ andata molto, molto, molto bene: sono contento! Siamo partiti subito vicino ai primi: non mi capita spesso… Sono carico, ma non soddisfatto al 100%, perché dobbiamo sistemare ancora qualcosa sulla moto, ma possiamo lavorare solo sulle rifiniture e non sul grosso come succede di solito al venerdì. Un altro aspetto positivo è che sono stato veloce con entrambe le gomme, anche con la dura, realizzando un buon 1’57”2. Dobbiamo però migliorare la stabilità sull’anteriore, perché Pedrosa e Lorenzo riescono a spingere con maggiore costanza nell’arco della gara, quando solitamente si fa più fatica a tenere un ritmo elevato. Il mio obiettivo è avvicinarmi il più possibile al primo, non tanto come posizione, quanto come distacco in termini assoluti: ho un buon affiatamento con la M1 e posso ancora migliorare”.


Incide il fatto che sei più sereno, avendo definito nel dettaglio il tuo futuro?

Quando prendi una decisione sei più tranquillo, soprattutto inconsciamente cambia qualcosa

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“Sicuramente quando prendi una decisione sei più tranquillo, soprattutto inconsciamente cambia qualcosa”.


In prospettiva futura, c’è una buona prestazione di Rossi e della Ducati…
“Per la verità, Rossi ha fatto un solo giro veloce, poi i suoi tempi si sono alzati di 6-7 decimi. Insomma, non ha ancora un buon passo, ma sicuramente qui sono più competitivi. Bisognerà vedere domani quanto si abbasseranno i tempi. Pedrosa ha del margine, ancora più di Lorenzo, tanto da aver fatto 1’56”9 facendo qualche errore”.


PEDROSA: “CHE PAURA PER IL PIEDE”

“Questa mattina ero dietro a Rossi, quando la sua ruota posteriore mi ha sparato addosso due sassi enormi: uno ha colpito il cupolino e la mentoniera del casco, l’altro il piede sinistro. Ho sentito un dolore pazzesco, ho temuto di essermelo rotto: è andata bene… La moto è competitiva, dobbiamo migliorare la messa a punto delle sospensioni e dell’elettronica. E poi, come sempre, soffriamo il chattering”.


LORENZO: “LA HONDA FA PAURA”

“Siamo competitivi, molto meglio che a Indy e anche rispetto all’anno scorso su questo tracciato. Io e Pedrosa siamo competitivi, ma la Honda fa paura”.


BEN SPIES: “COLPA MIA”

Sono caduto per un mio errore: ho spinto troppo con le gomme usurate. La moto è competitiva”.
 

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