MotoGP. Marquez vince il GP d'Italia

MotoGP. Marquez vince il GP d'Italia
Sesto trionfo consecutivo per Marquez, davanti a un grandissimo e ritrovato Lorenzo, con Rossi a completare il podio. Ancora quarto Dani Pedrosa, sesto Dovizioso davanti a Iannone | G. Zamagni, Mugello
1 giugno 2014

Punti chiave

Sesto trionfo consecutivo per Marc Marquez, davanti a un grandissimo e ritrovato Jorge Lorenzo, con Valentino Rossi a completare il podio. Ancora quarto Dani Pedrosa, sesto Andrea Dovizioso davanti ad Andrea Iannone.

«Una questione d’onore» aveva detto Rossi alla vigilia e così è stato, ma i protagonisti sono stati Marquez e Lorenzo, che in 23 giri si sono superati 7-8 volte, con gli ultimi due passaggi con i due rivali spagnoli vicinissimi, poi separati sul traguardo di soli 0”121. Per entrambi, battere il rivale era soprattutto una questione d’onore e nei 10 km finali entrambi si sono dimenticati di qualsiasi cosa, del mondiale, dei rischi, della possibilità di un errore devastante in quel momento del GP. Niente, non ci sono stati calcoli: Marquez ha spinto al massimo, sfruttando al meglio la potenza della sua Honda, incurante dei problemi all’anteriore, Lorenzo ha replicato staccata su staccata, nonostante una M1 leggermente meno rapida.


DUE GRANDISSIMI CAMPIONI

Insomma, due grandissimi campioni: Marquez si conferma immenso, Lorenzo è tornato ai livelli del 2013, il pilota in grado di imprese da brividi.
«Questa è stata più faticosa! E’ stato difficile all’inizio tenere il ritmo di Jorge, poi è stata una sfida bella e spettacolare: la mia moto aveva un set up perfetto, anche grazie a una scelta della squadra per sfruttare al meglio la sesta in scia» sono le parole di Marquez.
«Non sono riuscito ad andare via all’inizio, ma ho tenuto fino alla fine: credo che la velocità abbia fatto la differenza. Ma Marc, per la verità, è stato bravo anche in staccata» è il riconoscimento di Lorenzo, grande anche nel dopo gara.


ROSSI DI NUOVO SUL PODIO

Come si era visto in prova, Valentino Rossi aveva il passo per salire sul podio, nonostante un pessimo decimo posto in qualifica, e così è stato. Partito bene dalla quarta fila, Rossi era quarto alla fine del secondo giro, terzo al settimo a 1”260, distacco che però non è mai riuscito a ridurre. Anzi, da metà gara in poi è aumentato, per assestarsi attorno ai 2”5 (2”688) sul traguardo: non tanti, ma troppi per pensare di inserirsi nella lotta dei primi due. Insomma, un bel podio per Valentino, che festeggia così il 300esimo GP iridato con il 151esimo podio in MotoGP.

«Sono stato fortunato e bravo nei primi giri: non ho perso troppo tempo, ma quando ho conquistato il terzo posto ero già a un secondo di distacco: Marquez e Lorenzo andavano troppo forte. Torno sul podio dopo 4 o 5 anni (2009, NDA): lo dedico ai tifosi. Questo GP è stato emozionante come sempre», sono le prime parole di Rossi.


DOVIZIOSO ANCORA PRIMA DUCATI

Al quarto posto Dani Pedrosa, con una gara fotocopia delle precedenti: il “robottino”, una volta imbattibile nei primi giri, inizia al rallentatore per finire in rimonta, con buoni tempi sul giro. Troppo tardi, però. Dietro di lui Pol Espargaro (bravo), quindi Andrea Dovizioso, ancora una volta primo tra i piloti Ducati, con Andrea Iannone immediatamente alle sue spalle. Partito con la gomma più morbida, Iannone ha entusiasmato fino a metà gara, replicando a tutti gli attacchi subiti, ma poi ha dovuto rallentare, venendo superato nel finale da Dovizioso, come sempre perfetto nella gestione del pacchetto a sua disposizione.


CLASSIFICA


Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 173.8 41'38.254
2 20 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 173.8 +0.121
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 173.6 +2.688
4 13 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 172.8 +14.046
5 11 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 172.7 +15.603
6 10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 172.6 +17.042
7 9 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 172.6 +17.129
8 8 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 171.9 +27.407
9 7 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 170.9 +41.886
10 6 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 170.7 +45.212
11 5 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 170.7 +45.433
12 4 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 170.7 +45.831
13 3 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 170.7 +45.839
14 2 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 170.6 +46.834
15 1 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 169.1 +1'09.554
16   70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 168.5 +1'17.789
17   23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 167.4 +1'35.031
18   63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 167.3 +1'37.501
Non classificato
    8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 166.4 16 Giri
    84 Michel FABRIZIO ITA Octo IodaRacing Team ART 163.2 17 Giri
    35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 169.1 20 Giri
    6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 168.7 20 Giri
    38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 167.1 21 Giri


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