I commenti dei piloti dopo il GP di Francia

I commenti dei piloti dopo il GP di Francia
Un fine settimana perfetto per Stoner, Dovizioso festeggia un secondo posto e Lorenzo rimane in testa alla classifica ma non è troppo soddisfatto | G. Zamagni, Le Mans
15 maggio 2011

Punti chiave


LE MANS – Primo in tutti i turni di prove, primo nel warm up, primo in gara: un fine settimana praticamente perfetto per Casey Stoner.
“Sicuramente meglio di così non si poteva fare! Solo all’inizio ho avuto una piccola incertezza, perché avevo fatto scaldare troppo la frizione e per questo non sono partito perfettamente. Al secondo giro, però, sono andato in testa e pensavo di riuscire a prendere un po’ di margine su Pedrosa. Ma lui mi è rimasto attaccato, rispondendo ai miei tempi giro dopo giro. Ho continuato a forzare e ho preso un bel vantaggio: a quel punto ho dovuto solo mantenere la concentrazione fino al traguardo”.


Andrea Dovizioso festeggia il secondo posto, consapevole che bisogna però fare un altro passo in avanti.
“Sono sicuramente contento per il risultato, ma non sono stato velocissimo. La mia gara è stata un po’ condizionata dal duro sorpasso di Lorenzo (al secondo giro, nda),che mi ha fatto perdere tempo e mi ha un po’ destabilizzato. Inoltre, ero troppo lento in un paio di curve e questo non mi permetteva di fare un giro “pulito”. Sono comunque soddisfatto della mia tattica, ho reagito bene al sorpasso di Rossi e Lorenzo a metà gara: poi, quando ho superato Valentino a due giri dalla fine, ho spinto al massimo per impedirgli di essermi troppo vicino alla curva 10-11, dove ero veramente in difficoltà e lui mi avrebbe potuto attaccare. Abbiamo fatto sicuramente un passo in avanti e vado a Barcellona molto fiducioso”.


Con il quarto posto, Jorge Lorenzo mantiene il comando della classifica, ma lo spagnolo non può essere troppo soddisfatto.
“Nonostante tutto sono ancora primo in campionato: è quasi incredibile. Complessivamente, ho impiegato 5 secondi in meno a fare i 28 giri, ma l’anno scorso vinsi il GP, quest’anno sono arrivato quarto… Effettivamente su Dovizioso non ho fatto un sorpasso molto pulito, ma a volte può succedere. Siamo indietro: la Yamaha sta lavorando, ma così è difficile combattere con la Honda”.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese