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In una recente intervista Carlo Pernat lo ha detto senza girarci troppo intorno: “Il Covid è ancora un problema e non è così scontato che la stagione possa iniziare regolarmente”. Il riferimento, è chiaro, è ai test di Sepang, in programma per i primi giorni di febbraio, con la pandemia che ancora imperversa nel mondo, tanto che Dorna ha stilato un programma rigidissimo per scongiurare l’ipotesi di una rinuncia.
“Tutti gli addetti ai lavori – ha detto ancora Pernat – hanno ricevuto una mail con le indicazioni da seguire per Sepang, sono regole rigidissime che consentiranno di effettuare i test correndo il minor rischio possibile. Gli alberghi sono stati stabiliti e comunicati, così come i trasferimenti dalle strutture al circuito saranno gestiti direttamente dall’organizzazione e non ci sarà alcuna possibilità di uscire dalla bolla. Sembra di essere tornati al 2020, ma in questo momento è necessario fare così”.
Quanto anticipato da Carlo Pernat è stato poi confermato pubblicamente anche dagli organizzatori della MotoGP e, in estrema sintesi, le regole da seguire sono molto simili, appunto, a quelle del 2020, quando la pandemia aveva mostrato il suo aspetto più feroce. La stragrande maggioranza dei piloti è già vaccinata, ma molti in questi giorni hanno provveduto ad effettuare la terza dose per non avere problemi nei trasferimenti aerei.
Per entrare nel paddock dovranno dimostrare almeno di aver effettuato una doppia vaccinazione e prima della partenza avranno comunque bisogno dell'esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti.
Tutti i movimenti e i contatti dovranno inoltre essere registrati e tracciabili. Alle altre misure da seguire ci hanno pensato, sempre in accordo con Dorna, le autorità malesi: tutti i partecipanti, i membri del team e i media dovranno soggiornare in uno dei due hotel elencati: il Sama-Sama Hotel e il Movenpick Hotel vicino all'aeroporto internazionale di Kuala Lumpur.
All'arrivo tutti si sottoporranno ad un altro test PCR e si autoisoleranno nella propria camera d'albergo, fino alla comunicazione dell'esito, disponibile tra le 12 e le 24 ore. Sono vietati gli spostamenti che non interessano il percorso albergo-circuito e viceversa.