Il ranch di Rossi fa troppo rumore. Vicini contro il campione

Difficile andare d'accordo con i vicini anche se si è Valentino Rossi. Il pomo della discordia tra Valentino, suo padre e il vicinato è la pista di motocross nel ranch "La Biscia". Le cinque famiglie, già in lotta sul piano amministrativo ora hanno deciso alzare il tiro e rivolgersi al tribunale penale. Con un esposto alla Procura di Pesaro accuserebbero la Test track, società del padre di Valentino, di abuso edilizio. La pista, sempre secondo i vicini, oltre a superare i limiti acustici non sarebbe neppure conforme con il progetto iniziale.

Sul fronte amministrativo, sono attesi a breve i risultati della perizia fonometrica, fatta qualche settimana fa dai tecnici dell'Arpam su ordinanza del Tar. In quell'occasione furono gli stessi Valentino e Graziano Rossi insieme a una decina di amici a "fare da cavie" per quattro ore.

Dalle voci dei soliti ben informati pare che le rilevazioni in alcuni punti della pista superino il limite legale. Secondo i  vicini, presenti insieme agli avvocati delle due parti, il volume nel giorno delle misurazioni sarebbe stato molto più basso del solito. Il sospetto è che per superare l'esame fonometrico Rossi & Co. abbiano usato scarichi omologati al posto di quelli aperti che usano solitamente.