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Lunedì 27 primo test ufficiale della prossima stagione ed esordio dei pneumatici Pirelli nelle due categorie. Ottimi i primi risultati: con il crono di 1.33.061 Alonso Lopez, il pilota della SpeedUp di Boscoscuro, è stato il più veloce e ha stabilito il nuovo giro record di tutti i tempi sul circuito valenciano per la Moto2.
Analogo il quadro nella classe più piccola: Daniel Holgado, con la KTM di Tech3, ha girato in 1.37.300 migliorando addirittura di un secondo il record esistente della Moto3. Holgado ha segnato questo crono nella seconda sessione, al tredicesimo giro dei diciassette fatti; ha demolito il precedente record di Binder, che nel 2020 aveva fatto registrare 1.38.286.
Tutti i piloti hanno utilizzato pneumatici slick Diablo Superbike in mescole soft e medium sia per l’anteriore sia per il posteriore. In Moto2 le misure sono rispettivamente 125/70 R7 davanti e 200/65 R17 dietro. In Moto3 100/70 R17 all’anteriore e 120/70 R17 al posteriore. Si tratta di pneumatici standard e non prototipali, acquistabili da tutti i motociclisti e regolarmente in vendita.
Pirelli giustamente sottolinea come fosse difficile iniziare meglio. Ecco le parole di Giorgio Barbier, direttore Racing Moto.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo primo test ufficiale 2024 con i piloti e i team di Moto2 e Moto3. Per noi l’obiettivo era quello di confermare le buone impressioni viste ad inizio settembre sul circuito di Montmelò. In quell’occasione, trattandosi di test privato, non erano stati forniti tempi ufficiali mentre oggi è stato possibile fare un confronto diretto con i tempi del fine settimana appena trascorso, in condizioni metereologiche e con temperature sostanzialmente analoghe. Realizzare i giri più veloci di sempre per questa pista nei rispettivi campionati, nel caso di Moto3 migliorandolo addirittura di un secondo, è senz’altro una prova evidente e facilmente quantificabile delle ottime prestazioni che i nostri pneumatici sono in grado di garantire. Alcuni piloti hanno percorso, utilizzando lo stesso set di pneumatici, più giri di quelli di gara, anche se non consecutivi, con drop e livelli di usura contenuti. Tutte le mescole hanno performato bene, chiaramente quelle più morbide sono in generale quelle che hanno permesso ai piloti di realizzare i loro migliori tempi. Sappiamo che i test, per quanto rappresentativi, non sono mai come un fine settimana di gara e che ogni pista fa storia a sé stante ma possiamo dire che le premesse per fare un buon lavoro la prossima stagione ci sono tutte”.“S
Dal sito della MotoGP vediamo che in Moto 2, dietro a Lopez, sono andati molto bene anche Canet e Aldeguer. L’esordiente Jaume Masia, campione del mondo Moto3, ha stabilito il dodicesimo tempo. Sul Ricardo Tormo hanno esordito in Moto2 anche Sasaki, Oncu e Artigas.
In Moto3 alle spalle di Holgado si sono piazzati nei test Rueda, a poco più di tre decimi, poi Alonso. I rookies della classe più piccola sono David Almansa, Angel Piqueras, Jacob Roulstone, Eddie O’Shea e quel Luca Lunetta con Sic58 Squadra Corse: un ragazzo da cui Paolo Simoncelli si aspetta molto.