L'analisi di Locatelli delle qualifiche a Brno

 

MOTOGP

Pedrosa sembra definitivamente guarito! E’ in pole, è stato velocissimo fin dal primo turno ed è sempre stato davanti senza troppe difficoltà. Lorenzo si è confermato ancora una volta coriaceo: ieri era in difficoltà, ma oggi è risalito fino alla seconda posizione ed è costantemente velocissimo. Stoner è terzo, ma è sempre difficile da decifrare nel passo gara, perché fa un solo giro veloce sul passo dell’1’57” e poi ritorna ai box. Lorenzo, in definitiva, è quello che ha fatto più giri in 1’57”. Direi che i primi tre si giocano sicuramente il podio: la sorpresa potrebbe essere rappresentata da Lorenzo che potrebbe addirittura conquistare il gradino più alto. Anche perché, fisicamente, Pedrosa potrebbe risentirne alla distanza. Spies è veloce, ma sul passo gara non mi convince, mentre sembrano più competitivi Simoncelli e Dovizioso. Non inserisco Rossi, perché ha realizzato a fatica il tempo della qualifica, con solo due giri in 1’57”. Valentino ha detto di perdere sei decimi nei primi due settori e uno solo nel T3 e nel T4: probabilmente non riesce a essere abbastanza rapido nel cambio di direzione, nel sinistra-destra delle varianti, mentre nella parte finale non ci sono questi tipi di curve.

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MOTO2

Quarta pole position stagionale per Marc Marquez, che ha ottenuto il miglior tempo proprio all’ultimo giro, togliendo il primato a Stefan Bradl. Ottimo Alex De Angelis, terzo, e bravi anche gli altri italiani, con Andrea Iannone quinto, e finalmente veloce anche in prova, Simonce Corsi settimo, Mattia Pasini ottavo e Claudio Corti nono. Iannone in passato ha vinto delle gare partendo da molto indietro: questo significa che domani potrebbe puntare a un risultato importante. Come passo gara, secondo il mio giudizio, il più veloce è stato Bradl e non Marquez, perché Stefan ha fatto nove giri sul 2’03”: è il più costante, anche se Marc ha comunque un buon ritmo. De Angelis fa dei giri in 2’03” alto, mentre gli altri italiani, sulla distanza, sembrano un po’ più in difficoltà. Pronostico: 1. Bradl, 2. Marquez, 3. De Angelis. Credo che Bradl penserà più a vincere che ad amministrare il vantaggio di 47 punti in classifica generale.

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125

Pole position per Nico Terol, che conferma così di essere in una annata straordinaria, nella quale potrebbe conquistare il suo primo titolo iridato. Anche qui ha dominato fin da venerdì in tutte le prove, a parte il secondo turno di venerdì, conquistando poi la prima posizione, rifilando quasi quattro decimo a Zarco, che ormai lotta costantemente per il podio. Difficile decifrare come sarà la gara, perché i primi quattro hanno tre giri ciascuno sul passo del 2’08”: credo che Terol può vincere in relativa scioltezza, mentre Zarco, Cortese e Faubel si giocheranno gli altri due posti sul podio. Simone Grotzkyj Giorgi ha ottenuto un buon decimo posto, miglior piazzamento stagionale di un italiano in prova, mentre Manuel Tatasciore, che qui corre con una wild card, ha ottenuto il 32esimo tempo al debutto a Brno. Morciano è 18esimo, dopo essere sempre stato nei primi 15: può conquistare il suo primo punto iridato.

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