MotoGP 2019: qual è stata la moto migliore?

Sondaggio delicato e molto impegnativo, perché a vincere è stato nel 2019 soprattutto un pilota, Marquez, con il suo enorme talento. E non è scontato che sia la sua Honda la miglior moto, anche se ha vinto il titolo costruttori. Ducati, Honda, Suzuki o Yamaha? A voi la scelta
31 dicembre 2020

E’ sempre difficile valutare le prestazioni globali delle moto a prescindere dai loro piloti. HRC ha introdotto un gran motore per la Honda 2019, la moto ha conquistato ben dodici vittorie, ma è lei la miglior moto della stagione? Si può dire certamente sì, Marc la porta in alto, ma bisogna non guardare dove sono gli altri piloti della casa.

Allora Ducati? La moto italiana chiude la stagione con il terzo posto tra i costruttori, Dovi è secondo tra i piloti, la rossa è anche l’unica che ha vinto con due piloti differenti e pure Miller ha fatto bene. Gran moto e potentissima, ma il distacco da Marquez è aumentato e nel complesso la Ducati ha mostrato più limiti del passato.

Poi Yamaha, che è partita molto male quest’anno ma ha finito meglio: è seconda nella classifica costruttori, ha brillato in molte occasioni nelle qualifiche, Zam sottolinea che per il giro secco è certamente la migliore MotoGP. I limiti di potenza, però, in gara si pagano caro: occorre stare davanti e non è facile…

Infine Suzuki, che all’inizio dell’anno sembrava aver superato Yamaha: abbastanza agile e precisa e con più potenza. Poi non ha raccolto molto, due vittorie e poco più. Ridimensionata dai piloti? Lo scarso feeling con il davanti è sembrata la maggior lacuna. Insomma, non è affatto facile né scontato che esista una moto migliore. A voi la scelta!

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