7 febbraio 2019
- ore 07:59
Mentre sono ancora tutti fermi ai box (ci vorrà ancora una mezz’oretta per vedere un po’ di movimento), ecco, in sintesi, come stanno andando le prove. Qualche considerazione così, come viene.
1) Marquez è veloce come sempre, ma soffre fisicamente. lo si è visto bene ieri, è così anche oggi: l’intervento alla spalla sinistra effettuato il 4 dicembre è stato più complicato del previsto, il recupero più lungo e Marquez fa una gran fatica. E’ là davanti perché è… Marc Marquez, ma deve lavorare ancora tanto per recuperare forza ed elasticità muscolare. Si tiene molto margine, non ha nessuna intenzione di rischiare
2) Maverick Vinales va molto forte di passo, così come aveva già fatto anche a Jerez. Si aspettava qualche novità n più dalla Yamaha, che però sembra funzionare piuttosto bene. Perlomeno su questa pista.
3) Ducati: i tempi sul giro sono più che buoni (4 Ducati nei primi 10), ma sul passo si fa ancora un po’ di fatica. Si continuano però a provare pezzi più o meno inediti: il bilancio va fatto alla fine dei tre giorni.
4) Suzuki: Rins è stato leggermente meno efficace di ieri (fino adesso), ma nel complesso lui e la moto sono competitivi.
5) Aprilia: c’è tanto da fare, ma Massimo Rivola, il nuovo amministratore delegato proveniente dalla Ferrari, sta mettendo ordine in un box che era poco organizzato. Aleix Espargaro oggi ha fatto una simulazione gara abbastanza positiva, mentre Andrea Iannone, risalito al 17esimo posto, sembra fare le cose con calma, senza inutile fretta.
6) KTM: Johann Zarco ha fatto un giro veloce, 12esimo: per la prima volta è il più veloce die piloti KTM, sembra stia prendendo le misure alla moto austriaca
7) Su una pista lunga e difficile, M Morbidelli (15esimo e una caduta) e Bagnaia (16esimo) fanno un po’ più di fatica
8) Crutchlow secondo sta confermando di aver recuperato dopo il terrificante incidente di Phillip Island dell’ottobre scorso. Cal non è ancora al meglio, zoppica vistosamente, ha montato anche la leva per azionare il freno posteriore con il pollice sinistro, ma nel complesso può guidare e la sua condizione è migliore di quanto ci si aspettasse. Per lui oggi anche una caduta, senza conseguenze=