8 ottobre 2020
- ore 16:24
Franco Morbidelli: “A Barcellona ero competitivo e ho fatto una buona gara prima di fare un grande errore che mi ha compromesso le possibilità di vittoria e il podio. Qui spero di fare un altro fine settimana positivo, ma senza errori. Portimao? Il circuito è fantastico, mi è piaciuto molto, credo ci divertiremo a guidare lì. Quando vai in un circuito nuovo, non è mai facile adattarsi, specie in un tracciato così particolare come Portimao. Girare lì anche con una moto stradale, completamente differente da una motoGP, ti dà il feeling di cosa ti potrai aspettare nel GP, anche se la velocità è completamente differente, così come le sensazioni sulla moto. Ti rendi conto di come è la pista molto meglio che a guardare delle immagini in TV. Ti puoi anche rendere conto di com’è l’asfalto o tante altre cose. Sembrava un normale turno di MotoGP, ognuno faceva la sua strada. C’erano dentro tante moto differenti, bisognava fare la propria strada. L’ultima curva è bella tosta anche con la R1, c’è una grande decompressione, il davanti si alleggerisce molto quando sei in piega e non dà una grande sensazione. Ma in SBK abbiamo visto che non ci sono stati troppi incidenti, vedremo con la MotoGP.
“Non ho aspettative, se non per il prossimo passo, che è fare un buon risultato a Le Mans, poi ad Aragon1… Questa è la ia aspettativa: non penso ad altro. Credo di essere ancora in gioco per il mondiale, quindi non ho pensato a come aiutare, eventualmente, Quartararo. E il team non mi ha chiesto nulla su questa cosa.
“Lorenzo a Portimao ha usato la M1 2019: per me è positivo, perché può lavorare per me…Sto scherzando, naturalmente! Ma credo che stia lavorando anche su altri aspetti, utili per la 2020.
“Ultima spiaggia? No, perché anche se Fabio dovesse vincere e noi italiani dovessimo fare male, le speranze terminano quando la matematica dice di no.
“Per il 2021 stiamo cercando di definire quale moto avrò: io ho fatto le mie richieste, il mio desiderio è avere una Yamaha ufficiale il prossimo anno, ma va definito insieme al mio team e a Yamaha, non dipende da me. Io ho espresso il mio desiderio”