28 aprile 2022
- ore 14:06
Johann Zarco: "La GP 22 ha un grande potenziale"
“Personalmente, mi piace sempre quando ci sono due gare consecutive: se fai un risultato negativo nel primo GP hai immediatamente la possibilità di riscattarti, mentre se ne fai uno positivo sei molto carico. Soltanto Argentina e Austin diventano un po’ complicati, per il lungo viaggio e per la differenza di fuso orario, ma per il resto sono favorevole.
“Durante il periodo “covid” avevo deciso di andare a dormire in hotel, era anche un modo per uscire dalla “bolla”, ma adesso sono tornato nella “GP room”: hai la tua stanza, è tutto qui, hai la situazione più sotto controllo.
“Bayle. Sì, è qui. Stiamo lavorando insieme per migliorare l’allenamento, a casa. Ai Gp viene solo ogni tanto, quando è qui va naturalmente anche in pista, a Jerez può essere molto utile anche considerando che lunedì ci sono i test e c’è più tempo per fare delle prove. Solitamente non andiamo mai in moto insieme, ma qualche volta lui prende la moto da fuoristrada: lì rimane il “capo” assoluto. Insieme, però, lavoriamo soprattutto per migliorare la mia preparazione fisica.
“Questo non è uno dei miei circuiti preferiti, ma dopo Portimao spero di avere una buona base: ho migliorato la mia fiducia con l’anteriore, su questa pista mi può dare una mano. Sono convinto che la GP22 abbia un grande potenziale, bisogna solo rimanere calmi e capirne le prestazioni durante il fine settimana, fidandosi anche del lavoro che fa Pirro.
“Quartararo? L’unico suo punto debole è il rettilineo e qui non ce ne sono molti… In Portogallo era piuttosto affamato, vediamo come sarà qui”.
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