Un altro acquazzone porta il test di Sepang alla fine. Un'enorme
frustrazione per i piloti e le squadre. Al momento solo Marco Bezzecchi e
Raul Fernandez sono in pista per fare esperienza sul bagnato.
6 febbraio 2022
- ore 08:42
6 febbraio 2022
- ore 07:49
Michelin: meno scelta, meno mal di testa
Il marchio francese non introdurrà nulla di nuovo per il 2022. Inoltre, ci
saranno meno opzioni disponibili per i piloti in questa stagione. Una
decisione che Michelin ha preso per evitare la confusione generata
dall'avere troppe specifiche.
Se nel 2021 avevano più di 45 specifiche tra pneumatici anteriori e
posteriori, nel 2022 sono state ridotte a 31. Come ha spiegato Piero
Taramasso, responsabile GGPP del marchio, "le opzioni sono meno numerose,
ma i pneumatici avranno una finestra di utilizzo più ampia, il che
semplificherà la scelta delle gomme e faciliterà il lavoro dei piloti".
Politicamente corretto, ciò che Taramasso è venuto a dire è che Michelin ha
sostanzialmente affrontato le lamentele di piloti e tecnici l'anno scorso
per quanto riguarda la stretta finestra di funzionamento di ciascuna delle
sue specifiche. In termini colloquiali, si potrebbe dire che le prestazioni
sono state un po' sacrificate a favore di un maggiore margine di utilizzo.
Senza la pressione di dover sviluppare qualcosa per questa stagione,
Michelin sta già lavorando per il 2023 e soprattutto per il 2024. Qui a
Sepang hanno portato l'ultima evoluzione di un nuovo pneumatico posteriore
che sarà introdotto nel 2023, già testato l'anno scorso nei test off-road a
Misano e Jerez.
La caratteristica principale del futuro posteriore di nova carcassa è che è
stato trovato per aumentare il grip laterale al massimo angolo e per essere
più veloce a riscaldarsi rispetto alla generazione attuale. Piloti come Pol
Espargaró, che è molto un pilota a ruota posteriore, lo apprezzano molto.
Michelin ha molta fiducia in questo nuovo pneumatico posteriore.
Per quanto riguarda il 2024, le novità saranno importanti. Da seguire a
breve...
6 febbraio 2022
- ore 06:53
Oh, oh... ha iniziato a piovere a Sepang.
6 febbraio 2022
- ore 06:27
Ecco come stanno le cose all'ora di pranzo....
Rins e la sua Suzuki si sono spostati nel gruppo di testa... Marini molto
bene dopo la giornata disastrosa di ieri...La maggior parte dei corridori
si è fermata per recuperare le energie e probabilmente fare una long run
nel pomeriggio.
6 febbraio 2022
- ore 06:13
Nuovi dischi Brembo XXL 355 mm
Il primo test della stagione serve anche come banco di prova per Brembo,
che ha portato a Sepang sei set di dischi da 355 mm, che sono stati
distribuiti tra i sei team ufficiali. Questa è una nuova taglia XXL
progettata per i circuiti estremi, come il Read Bull Ring, Motegi e
Buriram, le piste classificate da Brembo come livello 6.
Sono proprio i problemi sofferti negli ultimi anni sulla pista austriaca da
alcuni piloti che hanno portato Brembo a chiedere alla MSMA il permesso di
iniziare i test con dischi con una massa termica maggiore che permetterebbe
una migliore dissipazione della temperatura.
Bisogna ricordare che la finestra di funzionamento dei dischi in carbonio
va da 300° a 800°, una temperatura che, a seconda delle condizioni
ambientali, della moto e anche dello stile di frenata del pilota, viene
superata sui circuiti estremi. Per aiutare a dissipare il calore bestiale
generato in tali situazioni, Brembo ha introdotto dischi ventilati l'anno
scorso. Una struttura che è logicamente utilizzata anche sul 355 mm.
L'aumento delle prestazioni delle moto MotoGP ha portato con sé la
necessità di aumentare la loro capacità di decelerazione. Così, i dischi da
320 mm hanno ceduto il passo a quelli da 340 mm, prima specifici e
obbligatori per Austria e Giappone, ma alla fine utilizzati su tutti i
circuiti. "355mm è il diametro più grande possibile con i cerchi attuali,
perché bisogna aggiungere lo spazio necessario per la pinza al disco", ha
spiegato l'ingegnere Brembo Andrea Pelegrini qui a Sepang.
Ieri alla Suzuki hanno testato il nuovo disco per alcuni giri; oggi Fabio
Quartararo su Yamaha e Brad Binder su KTM sono previsti per fare lo stesso.
"La frenata è più reattiva", ci ha detto Michelle Piro questa mattina
entrando nel circuito.
"È normale", ancora Pelegrini. "Con la superficie più ampia, la leva è più
grande, il che costringerà i piloti ad abituarsi alla nuova sensazione.
Saranno in grado di decelerare con meno forza sulla camma. Immaginiamo che
questo avrà anche qualche beneficio sullo stress fisico delle decelerazioni
brutali a cui sono sottoposti i piloti della MotoGP".
6 febbraio 2022
- ore 05:27
Casa KTM
Ieri abbiamo lasciato il box KTM per oggi. Questa mattina abbiamo parlato a
lungo con Francesco Guidotti, il nuovo manager dell'azienda austriaca. Ha
spiegato che le RC16 di questo test sono abbastanza simili alle moto di
Jerez alla fine dello scorso novembre. "Abbiamo motori con specifiche
leggermente diverse. È più potente in alcune parti della curva, ma non
stiamo parlando di niente di spettacolare, due o tre cavalli. In effetti, i
piloti non se ne sono nemmeno accorti. Ma qualsiasi aumento di potenza è
benvenuto.
Come le altre marche, anche KTM sta esplorando la via dell'aerodinamica. Se
a Jerez hanno testato due versioni, ecco una terza. Fondamentalmente si
tratta di valutare le varie combinazioni tra le ali in alto e quelle ai
lati della carenatura.
Alla domanda se la RC16 che si vedrà al primo GP in Qatar il 6 marzo sarà
molto diversa da quella qui, Guidotti ha risposto con un sorriso. Vale a
dire: sì.
6 febbraio 2022
- ore 04:42
Dopo un'ora e mezza *Ducati e Aprilia dominano la sessione. *Come previsto,
un certo numero di piloti ha approfittato dei primi minuti per un attack
time, con Aleix Espargaró e la sua Aprilia di nuovo il più veloce, radendo
due decimi dal suo giro più veloce di ieri.
Jorge Martín è stato un altro pilota che è stato subito al top,
approfittando del grip disponibile a quest'ora del mattino - ieri il pilota
spagnolo ha lamentato una mancanza di trazione.
Ma al momento la classifica è guidata da Enea Bastianini che sta emergendo
come uno dei protagonisti del test. Significativo anche il passo avanti
fatto da Pecco Bagnaia, che dopo la giornata di "riscaldamento" di ieri,
oggi ha indossato la tuta da lavoro.
6 febbraio 2022
- ore 04:31
Buongiorno da Sepang... Secondo e ultimo giorno di test
5 febbraio 2022
- ore 16:48
Con questo si conclude la prima giornata di test a Sepang. Appuntamento a domani (stanotte, ora italiana) per tutti gli aggiornamenti sulla seconda e ultima giornata.=
5 febbraio 2022
- ore 16:43
5 febbraio 2022
- ore 06:08
Ecco come appare la classifica dopo le prime tre ore di test
5 febbraio 2022
- ore 05:53
Brad Binder si schianta alla curva 8... Pilota OK
5 febbraio 2022
- ore 05:46
*Problemi tecnici per Luca Marini.* Dopo due ore e mezza ha completato solo
sei giri di Sepang... "Verifiche tecniche" sono le informazioni provenienti
dal box VR46. A proposito, Marini è l'unico pilota Ducati che ha due
Desmosedici 2022 nel box.
5 febbraio 2022
- ore 04:21
Suzuki riporta...
"Per prima cosa abbiamo il motore 2022, è lo stesso che abbiamo avuto a
Jerez, ma ancora con alcuni piccoli miglioramenti e messe a punto qua e là.
Insieme al motore viene il telaio, che è la versione 2022 che abbiamo già
testato a Jerez per adattarsi al nuovo motore.
Andando più indietro sulla GSX-RR abbiamo il forcellone 2022 che abbiamo
già testato a Jerez e uno nuovo di zecca!
Entrambe le sospensioni (anteriore e posteriore) beneficeranno di alcune
parti ed elementi nuovi, che naturalmente porteranno anche alcune nuove
strategie nelle geometrie.
Rimanendo nell'area del setup, verrà testata anche una nuova versione del
dispositivo di schiacciamento posteriore".
5 febbraio 2022
- ore 03:56
Tremendamente caldo a Sepang al momento. I piloti in tuta nera si staranno divertendo un mondo. Ecco i primi tempi della mattina.
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