3 giugno 2022
- ore 16:47
Lunga intervista a Jarvis su Sky: dal rinnovo di Quartararo, a Morbidelli, Razali, Vr46, Dovizioso e Toprak
Jarvis a Sky sul rinnovo di Quartararo: "Per noi è stato logico
rinnovare con Fabio, per lui all'inizio di questa stagione c'è stata un
po' di delusione perché il motore non era troppo potente e quindi
abbiamo dovuto impegnarci per convincerlo sul futuro". Sugli ingegneri
in arrivo in Yamaha: "Noi possiamo garantire l'impegno, arrivano più
persone e avremo un diverso modo di lavorare in futuro". Sul fatto che
solo Quartararo va forte con Yamaha: "Siamo qua per vincere, così anche
per la Honda con Marquez. È sempre meglio avere un pilota che può
vincere che tanti che vanno bene ma non vincono". Su Morbidelli, gli
manca Forcada? "L'anno scorso è stato difficile, è mancato tante gare ed
è difficile adesso saltare tante gare poi l'anno scorso non era a posto
fisicamente. Oggi qui a Barcellona ha trovato il feeling con la moto,
noi dobbiamo trovare la chiave per riaprire il suo talento". Qual è la
filosofia di Yamaha? "Noi non facciamo mai rivoluzione, facciamo
evoluzione". Cosa è successo con Razali? "Abbiamo fatto un contratto di
tre anni con loro e abbiamo lavorato bene e loro hanno vinto tante gare.
Quando abbiamo parlato di rinnovo sono cambiate tante cose, come la
perdita dello sponsor principale, della Moto2 e della Moto3, quindi
abbiamo parlato di un rinnovo annuale ma stavamo cercando di capire la
stabilità della squadra ma lui ha avuto quest'opportunità in Aprilia ed
è andato lì. Ma va bene così, noi dobbiamo concentrarci sulla moto e
sulla potenza". Potrebbe essere la Vr46 in futuro il vostro team
satellite? "È possibile immaginarlo nel futuro, facciamo già da tante
altre cose con la Vr46, Vale è il nostro ambassador". Sulla situazione
generale delle case giapponesi e un'eventuale disinteresse verso la
MotoGP: "In Giappone in generale c'è minor interesse già da 10-20 anni
fa, ma noi facciamo questo sport per il brand, per il mercato e da parte
di Yamaha non c'è un disinteresse. L'anno prossimo ci saranno 16 motori
europei e solo 6 giapponesi. È un cambiamento". Cosa cambia con 2 moto e
basta in pista? "Se pensiamo a quest'anno il team satellite con Andrea e
Darryn non è stato molto utile. Un team satellite deve mandare dati e
far crescere piloti giovani. Ci concentreremo sulla moto che deve
migliorare, il pilota è il migliore, la moto no". Su Toprak: "Il test in
MotoGP è stato un segno di rispetto per la vittoria in Sbk, ha talento
sulla moto e volevamo vederlo sulla MotoGP ma il fatto che non abbiamo
una moto per lui non cambia niente, ha un contratto in Sbk. Aspettiamo
il 2024"