15 giugno 2023
- ore 17:36
Marc Marquez: "Il lavoro di Honda penso si vedrà l’anno prossimo, ma forse già dai test di Misano"
Undici vittorie in tutte le categorie qui in Germania, nonostante Honda
tanti pensano che sei il favorito… “Mi interessa capire come vanno le
cose qui in Germania, in Argentina e Austin dove mi trovo bene, non ho
potuto gareggiare, questo è il primo dove gareggio e mi trovo bene.
Approccio tutto con mentalità positiva e spero di arrivare a podio
domenica. Dobbiamo attaccare tanto, io posso guidare per attaccare
quest’anno, e voglio farlo però a volte l’impressione è che spinga
troppo, invece al Mugello mi trovavo bene, e chiudere tra i primi 6-7
era l’obiettivo e quando sono caduto non me l’aspettavo”. Hai incontrato
i vertici Honda… “Non è la prima riunione con HRC, è stata importante
perché c’erano i grandi boss, c’è stato un bell’atteggiamento ma in un
futuro prossimo dobbiamo vedere una reazione. Abbiamo ottimi piloti in
Honda”. Su Lorenzo e il possibile passaggio in KTM… “O anche in Aprilia!
Scherzi a parte, in MotoGP il livello è altissimo, ma i produttori
europei stanno spingendo tantissimo ed è lì che dobbiamo reagire, anche
dai test di Misano e con un occhio al 2024. Stiamo lavorando". Avremo
tempo di parlare del futuro, ho un contratto anche per l’anno prossimo.
Non credo sia stato un errore firmare per quattro anni, non potevo
sapere che mi sarei fatto male, non sapevo che avrei subito più
operazioni, che ci sarebbe stata una pandemia e che avrebbe colpito di
più l’Asia, adesso l’obiettivo è ritrovare la competitività. Honda e
Yamaha sembra siamo in difficoltà, anche con Quartararo, pilota veloce.
È un fatto e bisogna farci i conti”. Sullo sviluppo di Honda... "Per
adesso sono concentrato sul materiale che ho, credo arrivi qualcosa dopo
la pausa estiva. Il lavoro di Honda penso si vedrà l’anno prossimo, ma
forse già dai test di Misano”. Pensi che con il tuo rendimento si
nasconda il valore di Honda? “No, noi immaginiamo di essere a podio o
anche vincere, anche Rins ha vinto in Texas ma poi ha avuto di nuovi
problemi, il progetto non può dipendere dal singolo risultato su certe
piste, dobbiamo essere sempre competitivi”