2 giugno 2024
- ore 15:51
Pecco Bagnaia: "osa dirò a mio figlio di questo Gran Premio? "Figlio mio, ti racconto una storia meravigliosa""
A Sky: "Che figata ragazzi, meglio di così... Stamattina fino alle 6 non ho
chiuso occhio, stanotte vado a letto presto perché domani ci sono i test,
sono ancora giovane e posso permettermelo. Cosa dirò a mio figlio di questo
Gran Premio? "Figlio mio, ti racconto una storia meravigliosa". Abbiamo
fatto una partenza fantastica, sapevamo quanto fosse importante: abbiamo
deciso di farla all'esterno per passare Jorge e sapevamo che poi avrei
avuto la gara in mano con la gestione della gomma. In Qatar ho passato i
primi in 32 secondi, qua ce n'ho messi meno. A vena chiusa non paga mai,
bisogna sempre riuscire a fare la cosa giusta al momento giusto:
l'intuizione è stata corretta, ma farla non è stata facile. Era troppo
importante, come in Qatar: lo sapevamo ed è una cosa che mi dà un gran
gusto, poi il valore importante qua è il pubblico, che dà sempre una carica
importante.
Oggi è stato strano perché non riuscivo ad essere costante con i tempi,
l'unica strategia era fare il giro veloce e un cooldown, era l'unico modo
per tenere quel gap: è una strategia non normale ma ha pagato, in un giro
davo un pelino di più, nell'altro respiravo.
A me gli errori servono sempre da lezione, quello di Barcellona mi ha
insegnato che con la nostra moto devi essere molto preciso, non ti puoi
permettere di fare qualcosa di diverso, devi essere il più pulito possibile
e non è facile.
Il mio fanclub dà una mano, io sono un po' più timido ma vedo che alla
gente piace da matti: questi giorni sono stati un po' una fatica, sono
sempre molto sensibile. Oggi un fan mi ha dato una lettera, l'ho letta ed
ho quasi pianto, ogni volta che sentivo le persone gridare il mio nome mi
emozionavo. Un affetto così è da portarsi sempre dentro, non puoi
dimenticartelo. Il pensiero speciale oggi va a noi sognatori"