4 ottobre 2019
- ore 05:54
Maverick Vinales conquista il miglior tempo nelle fP1 davanti a Fabio Quartararo e Marc Marquez, caduto violentemente nel finale. Quarto Andrea Dovizioso, sesto Valentino Rossi, settimo Franco Morbidelli, ottavo Danilo Petrucci, decimo Pecco Bagnaia, 15esimo Andrea Iannone.
A pochi minuti dal termine, ecco la brutta sorpresa: Marquez esce con due gomme soffici nuove - potrebbe piovere e quindi anche lui voleva fare il “time attack” -, ma nel giro di banco viene disarcionato violentemente all’ingresso della curva 7. L’impatto con l’asfalto è durissimo, a differenza del solito Marquez non si rialza come un gatto, ma fatica, si fa aiutare dai commissari a bordo pista. E’ dolorante, molto dolorante: raggiunge l’ambulanza e viene trasportato al centro medico, dove si trova in questo momento.
BENE YAMAHA
Fino a quel momento, Marquez aveva il miglior tempo, ma nei minuti conclusivi, con le gomme nuove, è stato superato prima da Quartararo, poi da Vinales, per una doppietta Yamaha significativa: anche qui la M1 sembra funzionare bene, con Rossi sesto e Morbidelli settimo. Per Valentino buoni crono con la gomma dura: l’inizio è stato positivo e migliore di altre FP1.
DUCATI NON MALE
Buono l’inizio anche per la Ducati, con Dovizioso quarto, Miller quinto e Petrucci ottavo: come suo solito, a inizio sessione Andrea era un po’ attardato, per poi recuperare quando ha montato la gomma morbida nuova. Le prestazioni sono in linea alle aspettative: la Desmosedici sembra competitiva, non devastante, ma competitiva sicuramente. Discreto rientro di Pol Espargaro, operato la domenica di Aragon al radio sinistro; sempre in grandissima difficoltà Jorge Lorenzo.