MotoGP. Test Qatar 2021, Day 2 - I commenti dei piloti

MotoGP. Test Qatar 2021, Day 2 - I commenti dei piloti
Tutte le dichiarazioni dei protagonisti dopo il secondo giorno di test commentate da Giovanni Zamagni
7 marzo 2021

Si chiude anche la seconda giornata di prove: tutti i piloti stanno commentando l'andamento.

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Live concluso

  • 10 marzo 2021 - ore 18:14
    prova1
  • 7 marzo 2021 - ore 21:42
    Lorenzo Savadori 17esimo in 1’55”570 a 1”630 da Quartararo ""Due giornate impegnative, per me in maniera particolare visti i postumi di un infortunio alla spalla che mi ha dato un bel po' di fastidio. Ieri ho cercato di prendere confidenza con la moto e con le gomme, mentre oggi abbiamo lavorato sulla ergonomia e sulla mia posizione in sella. Proprio su questo aspetto ci concentreremo nei prossimi test, perchè abbiamo individuato alcune soluzioni che potrebbero consentirmi di guadagnare ulteriore incisività”.
  • 7 marzo 2021 - ore 21:39
    Valentino Rossi, ventesimo in 1’55”708 a 1”768 da Quartararo “Oggi abbiamo continuato la comparativa tra i due telai: la mia impressione alla fine dei due giorni è che sono molto simili e non è così vicino al 2019, io le sento molto simile al 2020. “Ho parlato con Cal Crutcmlow oggi e ieri avevo parlato con Vinales, creperò sta facendo un lavoro un po’ differente. Oggi Quartararo, Vinales e Morbidelli sono stati molto veloci, è stato un giorno positivo per Yamaha. “Ho avuto un problema con la moto e non è stato possibile fare il time attack per migliorare. Luca è davanti a me? sono contento per lui, sta guidando bene, ha fatto una giornata positiva. La mia posizione non è fantastica e il mio tempo non è buono: oggi mi sentivo troppo bene con la moto, non ero abbastanza veloce. Devo guardare i dati e seguire una strada differente per i prossimi test. “Uno dei più grandi problemi del paddock della MotoGP è che non ci sono troppe ragazze, ce ne vorrebbero di più… Sarebbe meglio per tutti. In passato ci sono state delle “pilotesse”, ma non so cosa si possa fare. Bisognerebbe forse organizzare una Academy per le donne, potrebbe essere una buona idea… “Perdo tanto in accelerazione, mi manca un po’ di grip e sono in difficoltà. Abbiamo provato il telaio, ma il feeling è molto simile a quello del 2020. Abbiamo altre cose da provare nei prossimi tre giorni, mai come se dovessimo cercare un diverso bilanciamento della moto per uscire più forte dalle curve. “Abbiamo provato a fare una moto più facile da guidare: non vado male nel misto, ma perdo nelle curve lunghe, faccio fatica ad accelerare. Dobbiamo modificare il setting per essere più efficace in uscita”.
  • 7 marzo 2021 - ore 21:13
    Luca Marini: “Dei tre, oggi sicuramente il giorno in cui mi sono divertito di più. Ho guidato con più facilità, ho fatto un bel passo in avanti sul setting e un gran lavoro al box. Ho fatto tanto sul il mio stile di guida in frenata e ora sono più vicino alle altre Ducati. In questi giorni prima del secondo test controlleremo i dati per capire in quale area concentrarci ed evolvere ulteriormente il mio stile. La posizione in sella va meglio, riesco a fare più giri e a tenere un buon passo. Sto facendo molto a livello di elettronica, ho più confidenza anche sul davanti e ho spinto di più sulle gomme che sono davvero molto diverse dalle Dunlop. Dobbiamo lavorare su tanti dettagli per essere al 100%, ma possiamo pensare ad una simulazione di gara nella prossima sessione.
  • 7 marzo 2021 - ore 21:09
    Enea Bastianin, 16esimo in 1’55”486 a 1"546 “Il bilancio dei test è positivo, sono soddisfatto, abbiamo lavorato molto bene. Ho iniziato a capire la moto, non è semplice. Il livello è molto alto, sicuramente bisogna continuare a lavorare. Era importante acquisire più fiducia e così abbiamo fatto. “E’ andata meglio delle aspettative, non mi aspettavo tutta questa potenza, specie nei cambi marcia. Poi quando spingi ti concentri sulla guida: non dico di essere già abituato alla potenza, ma è stato meno shoccante di quanto mi aspettassi. “Mi ha colpito tanto l’accelerazione, è dov vero incredibile. Abbiamo iniziato a lavorare con l’elettronico un po’ oggi, perché eero più sciolto alla guida: inizio a scoprire un mondo nuovo, sono al 10-20% del potenziale. Le gomme vanno molto bene, cambia molto rispetto a quelle della Moto2. Bisogna fare attenzione asp primi giri, altrimenti rischi di cadere come ho fatto io ieri: una volta che sono in temperatura vanno benissimo. “I freni in carbonio non mi hanno particolarmente impressionato, mi aspettavo molta più differenza rispetto alla Moto2. “Mi trovo molto bene con il mio capo tecnico, credo sia reciproca. “Ho guardato gli altri debuttanti per capire cosa mi mancava o cosa potevo avere più di loro. Siamo più o meno sullo stesso livello. Nei prossimi tre giorni dovrò essere ancora più sciolto sulla moto, bisogna lavorare su questo”.
  • 7 marzo 2021 - ore 21:00
    Franco Morbidelli, 4 in 1’54”153 a 0”213 da Quartararo “E’ stata una giornata positiva per noi, da stamattina abbiamo migliorato continuamente il nostro feeling, abbiamo fatto delle piccole prove, alcune cose positive, altre negative e le abbiamo scartate. alla fine è stato possibile anche fare un time attack, sono stato abbastanza vicino a Fasbio, è incoraggiante. sono davvero soddisfatto di questi due giorni di test. “Stiamo cercando di migliorare il pacchetto, il livello generale. E’ positivo provare del materiale, perché puoi trovare qualcosa di migliorativo, ma se non lo trovi è meglio rimanere sull’assetto standard. “In questi test ho cercato anche di affinare il mio stile di guida, provare ad avere un po’ di margine, è quello che un pilota deve fare per essere consistente. Provo sempre a capire come sono le condizioni, come lavora il pacchetto, cosa si può fare per migliorare. Nel 2020 ho trovato un buon modo per guidare e sfruttare il pacchetto, ma non mi sono mai fermato. “Il mio feeling dopo questi due giorni è molto buono, devo ringraziare Yamaha perché hanno lavorato sulla mia moto, per me è stata una bella sorpresa, la mia M1 è migliorata rispetto al 2020. “E’ possibile ricostruire la bolla magica, ma quel tipo di sensazione lì la trovi solo in gara, ma lavorando tipuoi mettere in condizione di fare una gara come Aragon 2020 e riprovare quelle sensazioni su una moto. “Non mi sento il punto di riferimento italiano in MotoGP, ci sono tanti piloti fortissimi come Valentino, Pecco, Luca, la Bestia che è il campione del mondo Moto2, c’è Petrucci, che adesso fatica, ma è forte. Non sono io che devo tirare la “carretta” italiana. “In MotoGP sono tutti molto forte, la differenza la fanno i dettagli e quello che riesci a tirare fuori in gara. questi test sono il preludio di quello che vedremo in gara, tanto equilibrio. “L’aspetto positivo è la mia velocità in rettilineo, quanto le Yamaha ufficiali o comunque molto vicino: sul mio cruscotto ho la classifica della velocità, sono sempre nel gruppo non più in fondo. “Nei prossimi tre giorni dovremo cercare di migliorare il pacchetto in velocità pure, ci mancano un paio di decimi di passo e capire meglio le gomme. “Il telaio nuovo io non lo proverò, non ne proverò altri”.
  • 7 marzo 2021 - ore 20:42
    Miguel Oliveira: “Oggi era facile cadere se spingevi più forte, ho preferito stare tranquillo: è stata una buona giornata. Non sono preoccupato della posizione, sappiamo cosa abbiamo bisogno per essere più veloci, il team ha un paio di idee da provare nei prossimi tre giorni. Da parte mia so che devo essere più veloce, ma alla fine, nonostante non fossimo perfettamente a posto, ho fatto un buon tempo e sono migliorato molto dall’anno scorso. “La moto è la stessa di fine 2020, abbiamo provato qualcosa di aerodinamica e qualcosa per scaldare meglio la gomma anteriore. Poi, come tutti, abbiamo lavorato su elettronica, e piccoli dettagli. Per il momento sono abbastanza contento. “Dobbiamo concentrarci sull’anteriore per inserire la moto più velocemente in curva, è quello che abbiamo bisogno e su questo ci focalizzeremo nei prossimi tre giorni. “Abbiamo provato un po’ di partenza con il sistema anteriore e posteriore: sembra funzionare bene, sembra ci sia la possibilità di essere più consistenti al via. “Questo non è il miglior circuito per provare, meglio Jerez, ma questo è quello che abbiamo, come tutti, bisogna stare calmi e focalizzarsi sui dati per non fare errori per il futuro. sono sicuro che il team farà un ottimo lavoro qui”.
  • 7 marzo 2021 - ore 20:33
    Maverick Vinales, settimo in 1’54”395, a 0”455 da Quartararo “Sono molto contento di questo test, molto positivo, la Yamaha ha lavorato molto bene. Sono sorpreso del mio ritmo, della consistenza con la gomma, era quello che cercavamo, sono molto contento, il pacchetto mi sembra molto buono. “Non abbiamo ancora lavorato sul nuovo telaio, ci siamo concentrati sulla dolcezza nella guida, tanto sull’elettronica, abbiamo trovato delle cose molto positive, ero sorpreso di fare certi tempi a metà giornata con poco grip. “Ho fatto un po’ di giri con la gomma soffice ed ero sorpreso di essere stato così costante. poi, all’ora della gara ho montato la media e stavo andando bene. sono tornato ai box, sono uscito di nuovo, ma era un po’ troppo freddo per la media e sono caduto alla due… “Stiamo lavorando sul passo, sul feeling con la moto per il ritmo. poi nei prossimi test proverò anche il time attack se ci sarà il tempo. “Sto lavorando sullo stile di guida e sull’elettronica. Oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro. “ci siamo concentrati su cosa potevamo migliorare: oggi sono partito alle 15, con ottimi risultati, 1’55”4- 1’55”6 con alta temperatura, dove in passato soffrivamo molto. dobbiamo confermare tutto in gara, ma sembra che abbiamo fatto dei passi in avanti. “Devo stare tranquillo, definire una direzione e seguirla, confidando nel materiale che abbiamo. Stiamo lavorando su dettagli che in gara possono fare la differenza, bisogna fare bene in gara non nei test… Abbiamo tante cose da provare, bisogna avere un programma da rispettare. “Nei prossimi giorni mi confronterò con Fabio, per capire anche le sue sensazioni”.
  • 7 marzo 2021 - ore 20:19
    Fabio Quartararo, primo in 1’53”940 “Oggi il mio feeling è migliorato tanto. Non avevamo lo stesso pacchetto di ieri, abbiamo provato tante cose, anche il forcellone in carbonio. Difficile dire qualcosa, dobbiamo provare meglio in tutte le condizioni, lo faremo di nuovo nei prossimi tre giorni. sicuramente la moto è buona, ho fatto un ottimi tempo e sono stato costante, ma qui lo ero stato nei test anche con la moto 2020: bisogna studiare bene i dati. “Non ho ancora lo stesso feeling del 2019, ma stiamo lavorando su questo: per me il telaio 2019 era incredibile, stiamo provando ad andare in quella direzione. Il feeling ancora non è lo stesso, ma abbiamo tre giorni per migliorare ulteriormente. “Non ci siamo focalizzati tanto sul passo, perché in ogni uscita dovevo provare qualcosa di nuovo. Prima di iniziare la stagione temevo fosse grande la responsabilità di essere un pilota ufficiale, ma alla fine mi piace prendere la decisione, scegliere la direzione, insieme a Vinales naturalmente. E’ bello poter dire la mia opinione, mi piace molto. “Sono solo test, ci siamo focalizzati a provare più materiale possibile, cercando di essere il più intelligente possibile nei commenti e prendere la giusta direzione per il 2021. “Ho parlato un po’ con Crutchlow, mi ha dato alcuni consigli importanti, per me è molto positivo averlo in Yamaha. Ho un’ottima relazione con lui, sta facendo un buonissimo lavoro, sono molto contento con lui”.
  • 7 marzo 2021 - ore 20:08
    Pecco Bagnaia, nono in 1’54”651 a 0”711 da Quartararo “Abbiamo un nuovo sistema per la partenza, abbassiamo anche il davanti e fa una bella differenza. Ieri c’era veramente troppo vento almeno fino alle 1830-19, era difficile provare. Oggi un po’ meno, si riusciva a provare di più, ma era complicato capire alcune cose. Ieri sono andato abbastanza male e ricominciare con una caduta non è mai limassimo, oggi sono abbastanza contento per il lavoro che abbiamo fatto, s una pista complicata. sono contento di essere nei dieci, che comunque conta poco perché c’è chi ha fatto il time attack, chi no.
  • 7 marzo 2021 - ore 20:04
    Aleix Espargaro, terzo in 1’54”152 a 0”212 “E’ solo un test, il livello è molto alto, ma dopo solo due giorni siamo tutti molto veloci. Ho fatto un buon tempo, anche il mio passo è buono: sembra che abbiamo fatto un buon passo in avanti. ma non mi voglio illudere troppo, anche nel 2020 ero molto contento, poi è stato uno shock. Ma siamo più competitivi, siamo cresciuti. “Nel 2020 non siamo riusciti a trovare il bilanciamento per essere costantemente nei dieci, ma adesso è un’altra storia, ho fatto una simulazione con tanti giri in 1’54”, sicuramente siamo messi molto meglio rispetto al 2020. Rispetto all’anno scorso, la moto non è una rivoluzione, ma tanti dettagli fanno la differenza. siamo migliorati tanto in accelerazione, ma ci manca un po’ di velocità, dobbiamo trovare un buon bilanciamento, dobbiamo cercare di rendere la moto più agile. “Non abbiamo più il chattering che avevamo in passato, questo è positivo. Siamo andati in una direzione di maggiore stabilità, un po’ simile alla Yamaha. “I passi in avanti più importanti sono stati fatti in stabilità e in accelerazione, la moto si impenna meno. “Dopo i test a Jerez e questi due giorni in Qatar è chiaro che sogno un po’: hanno lavorato duro durante l’inverno a Noale. sono ottimista, siamo più vicini ai migliori e non solo per un giro, ma anche nel passo. sono molto positivo. “Da tre anni ho fatto pressione su Romano per rendere la moto più leggera ed è stato fatto un grande lavoro sotto questo aspetto, lo senti in pista, in frenata e in tanti aspetti. La moto rimane un po’ pesante nei movimenti, perché è più stabile e c’è tanta pressione aerodinamica. Nel 2020 perdiamo un decimo in accelerazione per il peso della moto, adesso è molto meglio e sono molto motivato”.
  • 7 marzo 2021 - ore 19:52
    Pol Espargaro, 12esimo in 1’54”673 a 02733 da Quartararo “Sto cominciando a cambiare il mio stile di guida per adattarmi a questa moto, ci sono tanti aspetti che devo capire. Per me la cosa più difficile non è la parte fisica dellamoto, ma l’erogazione della potenza e l’elettronica, ogni moto ha le sue caratteristiche. Devo cercare di sfruttare al meglio l’elettronica, devo fare alcune cose differenti sulla moto. Ho fatto un bel salto in avanti nel passo, sono più veloce e costante. Da un giorno all’altro il cervello accumula dati, li elaboro e riesco a migliorare. “Adattarsi all’elettronica è difficile, ma anche alle varie mappe, per questo sono un po’ nervoso, non ho ancora sotto controllo alcune situazioni, ci sono tanti aspetti da imparare. Ci sono tante cose da controllare, alla fine della giornata sono stanco mentalmente, non fisicamente. “Cosa ho pensato ieri quando sono salito sulla moto? ero molto nervoso, tanti aspettavano quel momento, quando fai un cambiamento così ci devi credere, c’era tanta pressione, in tanti non hanno fiducia in me… Nei primi giri la pressione era alta”.
  • 7 marzo 2021 - ore 19:40
    Alex Rins decimo in 1’54”658 a 0”718 da Quartararo “Mi sono sentito abbastanza bebe, abbiamo provato alcune cose per il 2021 e anche il motore 2022, più potente in rettilineo ed è anche dolce nell’erogazione. Ma non posso dire di più. La Suzuki ci ha chiesto di provare il nuovo motore e sono stato ben felice di farlo, abbiamo tanti giorni di test qui in Qatar e abbiamo ritenuto che il giorno migliore per testarlo fosse oggi. “Dobbiamo fare molta attenzione su quello che proviamo: oggi credo sia stata una buona giornata. “Le nuovi luci? Non ho notato alcuna differenza. “Tra i test e la gara? Non lo so ancora, farò la cosa più sicura. “Abbiamo tante cose da provare, per questo è buono stare tanti giorni sulla stessa pista, non è noioso. E’ chiaro che sarebbe meglio cambiare circuito, ma avendo tanto materiale da testare va bene così”.
  • 7 marzo 2021 - ore 18:59
    Jack Miller 2 a 0”077 “Ho fatto prove comparative tra la carenatura vecchia e nuova, ci sono aspetti positivi, niente di stravolgente, ma mi sembra funzionare bene. Sarà molto equilibrata, noi stiamo facendo un buon lavoro, saremo tutti molto vicini. E’ troppo presto per capire il livello di tutti, bisogna aspettare un po’. Fra poco saremo di nuovo in pista qui, è un po’ differente dal passato. “Non credo ci siano stati grandi sviluppi rispetto all’anno scorso. “Oggi abbiamo usato tanto la media, credo che quest’anno avremo di più la situazione sotto controllo rispetto al 2020, ma non lo puoi mai sapere. “Aleix Espargaro è sempre velocissimo qui, sicuramente l’Aprilia è migliorato,ma aspettiamo la gara”.