Lorenzo torna ad Assen dopo l'operazione

Lorenzo torna ad Assen dopo l'operazione
Il pilota Yamaha è stato operato con successo ieri notte presso l'Ospedale Generale di Catalunya a Barcellona. Alle 15 partirà per rientrare al circuito di Assen, nessuna indicazione su un eventuale ritorno in sella | G. Zamagni, Assen
27 giugno 2013

Punti chiave


AGGIORNAMENTO DELLE 14.00

E' proprio Yamaha a comunicare che dopo l'intervento di ieri notte Jorge Lorenzo è pronto per decollare alle 15.00 da Barcellona alla volta di Assen. Il pilota spagnolo rientrerà in circuito quasto pomeriggio ma ancora non ci sono conferme su una sua eventuale partecipazione al GP di domani. Prima di salire di nuovo in sella dovrebbe comunque sottoporsi ad una visita della commissione medica per il nulla osta.



AGGIORNAMENTO DELLE 8.30 (28/06)

Il pilota Yamaha è stato operato con successo ieri notte presso l'Ospedale Generale di Catalunya a Barcellona. E 'stato operato dal Dott. Joaquin Rodriguez, assistito dal Dr. Ana Carreras, Dr. Marcos Culle e il Dott. Michele Zasa della Clinica Mobile.


«L'intervento è durato circa due – ha spiegato il Dott. Zasa -. Il decorso clinico della post-operatorio è stato regolare. Jorge ha subito una frattura scomposta al terzo mediale della clavicola sinistra. E' stata un'operazione difficile, ma dall'esito positivo. Abbiamo inserito un placca di titanio e otto viti per fissare i frammenti della clavicola. Jorge si è appena svegliato dall'anestesia. Nelle prossime ore valuteremo i progressi del paziente e poi saremo in grado di stimare quanto tempo richiederà la riabilitazione».


AGGIORNAMENTO DELLE 15.20 (27/06)


I primi accertamenti medici  confermano la frattura della clavicola sinistra. Lorenzo dovrà rimanere in osservazione per le prossime 12-24 ore. Domani partirà già alla volta di Barcellona per essere operato. 


LA CRONACA

ASSEN – Jorge Lorenzo domina le libere del mattino sull’asciutto, ma in quelle del pomeriggio, sul bagnato, cade rovinosamente: sospetta frattura della clavicola sinistra. Con l’acqua, il più veloce è Marquez, davanti a Rossi (+0”252) e Pedrosa (+0”623).
Mancano poco meno di 25 minuti al termine del secondo turno di libere, quando Lorenzo, in un punto velocissimo – da 270 km/h sull’asciutto – perde, praticamente in rettilineo, il controllo della sua M1, per un o scarto improvviso della ruota anteriore, per aver allargato troppo la traiettoria e aver preso la riga bianca: Jorge scivola a lungo, prima sull’asfalto e poi sull’erba e quando si rialza, piuttosto dolorante, si tiene il braccio sinistro, nel tipico gesto noto ai motociclisti: gli fa male la clavicola sinistra. Ci mette un bel po’ prima di arrivare in autombulanza al centro medico, dove sta svolgendo gli esami di accertamento.

 

VELOCISSIMO SULL’ASCIUTTO


Il GP d’Olanda era iniziato nel migliore dei modi per lo spagnolo della Yamaha, che nel turno sull’asciutto aveva rifilato 0”350 a Cal Crutchlow, 0”620 a Marc Marquez, 0”695 a Valentino Rossi e 0”771 a Dani Pedrosa, con le Ducati in grande affanno, con Michele Pirro nono a 1”647, Andrea Dovizioso addirittura 11esimo. Come spesso gli accade, Jorge non era stato solo il più rapido nel singolo giro, ma anche – e di gran lunga – il più costante sul passo.

Nel pomeriggio, però, un forte acquazzone ha allagato la pista e nella prima parte del turno si è girato in condizioni molto difficili, che hanno tradito Lorenzo, caduto veramente a forte velocità: una scivolata che potrebbe avere conseguenze devastanti sul suo campionato.


MARQUEZ PRIMO CON IL BAGNATO

Poi, negli ultimi minuti, la pioggia ha diminuito la sua intensità e la pista è leggermente migliorata, con gli ultimi secondi che hanno visto i tempi abbassarsi di parecchi secondi, con Marquez capace di rifilare 0”252 a Rossi, 0”623 a Pedrosa, 0”977 a Bradl e, curiosamente, 1”065 a Dovizioso e Hayden, che hanno girato con lo stesso tempo al millesimo.

 

Classifica

  
Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 282.0 1'47.617  
2 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 285.8 1'47.869 0.252 / 0.252
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 289.9 1'48.240 0.623 / 0.371
4 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 281.5 1'48.594 0.977 / 0.354
5 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 290.6 1'48.682 1.065 / 0.088
6 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 290.0 1'48.682 1.065
7 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.3 1'48.761 1.144 / 0.079
8 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 280.4 1'49.031 1.414 / 0.270
9 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 273.0 1'49.129 1.512 / 0.098
10 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 273.6 1'49.438 1.821 / 0.309
11 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 279.7 1'49.494 1.877 / 0.056
12 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 283.5 1'49.646 2.029 / 0.152
13 51 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 288.0 1'49.669 2.052 / 0.023
14 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 274.3 1'49.965 2.348 / 0.296
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 285.7 1'50.418 2.801 / 0.453
16 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 271.8 1'50.980 3.363 / 0.562
17 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 270.6 1'51.432 3.815 / 0.452
18 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 271.9 1'51.908 4.291 / 0.476
19 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 283.1 1'52.155 4.538 / 0.247
20 22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens FTR 271.6 1'52.347 4.730 / 0.192
21 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 272.1 1'52.485 4.868 / 0.138
22 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 259.9 1'53.058 5.441 / 0.573
23 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 261.4 1'54.274 6.657 / 1.216
  67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 257.5 1'55.761 8.144 / 1.487

 

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