BRNO – In questo momento, lo spagnolo della Yamaha non ha rivali e, soprattutto, non ha più punti deboli: una volta, se non altro, faticava in partenza e nella prima metà di gara, adesso comanda incontrastato dall’inizio alla fine. Così è arrivato il settimo successo di una stagione che, per quanto riguarda la prima posizione, può già essere tranquillamente archiviata.
Alle sue spalle ha chiuso Pedrosa, l’unico che ha tentato di contrastarlo in qualche maniera. Partito per una volta non benissimo, Dani ha fatto un paio di sorpassi di forza e per una decina di giri è rimasto attaccato a Lorenzo, nonostante una Honda decisamente meno stabile e più difficile da portare al limite della Yamaha. Inevitabilmente, quindi, Pedrosa ha dovuto rallentare e accontentarsi di un secondo posto comunque soddisfacente.
Terzo Casey Stoner, al quinto podio consecutivo, ma ancora una volta poco entusiasmante, mentre Ben Spies, ottimo secondo in prova, ha chiuso quarto, evidenziando ancora qualche limite sulla distanza. Il suo fine settimana è stato comunque più che positivo e la sensazione è che, da qui alla fine del campionato, Spies potrà mettersi sempre più in mostra.
La delusione di Brno è stato Valentino Rossi solo quinto e staccatissimo dal compagno di squadra: dopo le prove, sembrava che il podio fosse facilmente alla sua portata, invece Vale è incappato nella peggiore gara della stagione (e non solo…).
Buon sesto Nicky Hayden, che ha corso con una manopola sinistra speciale per agevolare la mano fratturata nelle qualifiche, mentre Marco Melandri ha tirato fuori un po’ di orgoglio nel finale, conquistando l’ottavo posto in volata su Hector Barbera.
Da elogiare Randy De Puniet, che nonostante la gamba fratturata solamente 28 giorni fa, non solo ha concluso la gara, ma ha lottato con piloti fisicamente integri conquistando il decimo posto davanti anche a Marco Simoncelli.
Nonostante non avesse preso parte alle qualifiche per i postumi di una brutta botta alla schiena nelle libere, Alvaro Bautista ha disputato il GP partendo dall’ultima posizione, ma non ha visto la bandiera a scacchi per una scivolata nel giro finale. Caduto, ma a inizio corsa, anche Loris Capirossi: per la Suzuki una stagione sempre più disastrosa.
MOTO2
Dopo che la 125, dominata da Nico Terol, si era disputata con le gomme da bagnato, a causa di uno scroscio di pioggia pochi attimi prima del via,
i piloti della Moto2 hanno corso con l’asfalto completamente asciutto. Una gara vinta alla grande da Toni Elias, che venerdì era stato costretto a saltare le libere, perché aveva dovuto scontare una penalizzazione inflitta per aver provato domenica 8 agosto a Misano, violando così il regolamento. Ma a Brno Elias è sempre andato fortissimo con qualsiasi moto ed ecco quindi che aver dato agli avversari un turno di vantaggio, non l’ha danneggiato minimamente e con una guida impeccabile ha regalato al
Team Gresini il 100esimo podio della sua storia.
Così, con il quarto successo, secondo consecutivo,
Toni rafforza il primo posto in campionato: adesso ha ben 55 punti di vantaggio su Andrea Iannone, terzo al traguardo. Scattato male dalla seconda posizione, Andrea è andato al comando al quinto giro e sembrava potesse arrivare da solo al traguardo. Ma dopo aver messo fra sé e gli inseguitori oltre un secondo, ha cominciato a calare il ritmo e quando è stato superato da Elias non è più stato capace di reagire, fino ad essere superato anche da Yuki Takahashi, autore di una bella rimonta.
Sfortunatissimo Roberto Rolfo costretto al ritiro per una rottura meccanica al 15esimo giro, mentre stava lottando per la vittoria con Elias e Iannone. Roberto stava andando davvero forte e poteva ripetere o addirittura migliorare il terzo posto del Sachsenring. Ottavo Simone Corsi, che dopo un ottimo avvio (è stato anche al comando), non è riuscito a tenere il ritmo dei migliori.
MotoGP
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 164,4 43'22.638
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 164,1 +5.494
3 16 27 Casey STONER AUS Ducati Team Ducati 163,7 +11.426
4 13 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 163,6 +13.723
5 11 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team Yamaha 163,3 +17.930
6 10 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 162,7 +26.815
7 9 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162,3 +33.396
8 8 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 162,0 +39.406
9 7 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 162,0 +39.639
10 6 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda 161,9 +40.893
11 5 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 161,8 +42.032
12 4 41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 161,5 +47.091
13 3 15 Alex DE ANGELIS RSM Interwetten Honda MotoGP Honda 161,2 +51.368
Non classificato
19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 161,8 1 Giro
36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team Ducati 160,9 15 Giri
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 149,7 16 Giri
65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 151,5 21 Giri
Moto2
1 25 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 154,9 41'51.715
2 20 72 Yuki TAKAHASHI JPN Tech 3 Racing Tech 3 154,7 +2.312
3 16 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 154,7 +2.959
4 13 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 154,5 +6.905
5 11 60 Julian SIMON SPA Mapfre Aspar Team Suter 154,5 +6.974
6 10 2 Gabor TALMACSI HUN Fimmco Speed Up Speed Up 154,4 +7.024
7 9 6 Alex DEBON SPA Aeroport de Castello - Ajo FTR 154,4 +7.808
8 8 3 Simone CORSI ITA JIR Moto2 Motobi 154,2 +11.691
9 7 65 Stefan BRADL GER Viessmann Kiefer Racing Suter 153,9 +15.958
10 6 48 Shoya TOMIZAWA JPN Technomag-CIP Suter 153,9 +15.974
11 5 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Moriwaki Moto2 Moriwaki 153,9 +16.486
12 4 55 Hector FAUBEL SPA Marc VDS Racing Team Suter 153,9 +16.490
13 3 10 Fonsi NIETO SPA Holiday Gym G22 Moriwaki 153,7 +19.426
14 2 40 Sergio GADEA SPA Tenerife 40 Pons Pons Kalex 153,6 +20.130
15 1 35 Raffaele DE ROSA ITA Tech 3 Racing Tech 3 153,6 +20.227