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Come siamo arrivati a Marc Marquez pilota del team Gresini su una Ducati non ufficiale nel 2024? Ve lo raccontiamo qui.
A inizio 2023 Marc Marquez era sicuro di poter dire la sua per il mondiale. Si sentiva bene fisicamente, aveva passato un inverno di soli allenamenti e zero interventi (dopo i quattro all'omero tra l'estate del 2020 e il giugno 2022) ed era pronto ad andare "in guerra".
A Portimao aveva conquistato la pole e un podio nella prima sprint della storia ma poi alla domenica aveva combinato un guaio: aveva travolto Miguel Oliveira, infortunandolo e infortunandosi. Risultato: tre GP saltati d'acchito (Argentina, Texas e Jerez) e la polemica infinita con tanti ricorsi per il long lap penalty inflitto.
Ma facciamola breve: dopo i primi GP Marquez si ero conto che quest'anno sarebbe stata durissima.
Sono iniziate a circolare voci su un possibile addio anticipato del 93 alla Honda.
Il primo a fare veramente notizia è stato Jorge Lorenzo, ma quello che probabilmente ci ha preso è stato Wayne Rainey. Ecco la cronistoria di questi incredibili cinque mesi di voci, rumors, trattative e, alla fine, di notizie ufficiali.
Il fuoriclasse californiano, tre volte campione del mondo della 500, aveva capito prima di tutti. Questo il suo pensiero: "Questo genere di pensieri (cambiare moto) gli passa certamente per la mente: per riprendersi Marc ha bisogno di una moto che lo faccia sentire bene e la Honda, al momento, non lo è".
Vedere il fratello felice sulla Ducati insomma ha prodotto in Marc il desiderio di cambiare moto. Ma è presto, siamo ancora ad aprile e nessuno dà seguito alle parole di Rainey.
Il primo a scatenare un discreto putiferio è stato Jorge Lorenzo. Il cinque volte campione del mondo, intervistato da MotoGP.com ha parlato del futuro di Marquez.
Siamo a fine maggio e Lorenzo, in qualche modo, ci aveva preso (se le cose andranno come sembra...).
Dopo la prima chiusura di Domenicali finalmente parla anche Marquez. Siamo al Mugello e si inizia a parlare di Piano A e altri piani: "La Honda è il piano A, però...". A guardarla adesso è una prima ammissione del desiderio di cambiare moto.
In Olanda, fine giugno, una serie di avvenimenti importanti in chiave futuro di Marquez: il primo dribbling alle domande dirette. Le voci su KTM. L'ammissione del momento durissimo.
Le dichiarazioni di Puig aprono un nuovo scenario, concreto: Honda non trattiene nessuno controvoglia, ergo Marquez può andare via.
Da questo momento in poi quasi ogni giorno i media parleranno di questa possibilità.
KTM e Marc Marquez, per molti era una cosa fatta, ma per il 2025, non il 2024. Invece le voci si rincorrono, la Casa austriaca fa di tutto per avere da Dorna l'ok per schierare 6 moto in griglia.
Il tutto per creare una squadra da sogno: Marc Marquez + Pedro Acosta. Ma Dorna si oppone e il passaggio del 93 alla Casa austriaca sfuma.
Sembrava impossibile ma le voci su Marquez in Ducati prendono forza così come una vela gonfiata da un forte vento, all'improvviso. Si parla di Pramac e di Gresini e, a quanto si è saputo dopo, Campinoti ha davvero provato a prendere Marquez.
Tuttavia l'accordo non è stato trovato, a causa, pare, di un disaccordo sulla durata del contratto: Pramac offriva un biennale ma Marquez voleva legarsi solo per un anno.
Ma tant'è, il resto è storia recente, guardate i titoli qui sotto: le battute sulla livrea di Gresini, un'altra volta Jorge Lorenzo protagonista...
Nei test di Misano le parole di Marquez, a metà giornata, confermano che il 93 sta valutando seriamente l'addio: ho tre alternative, dice. A vederle adesso erano: restare in Honda, andare in Gresini, andare in Pramac.
Pochi giorni dopo Pramac annuncia l'acquisto di Morbidelli... e Marquez dichiara: "Ora le opzioni sono due".
A rendere quasi fatto l'affare Gresini-Marquez sono le parole che Gigi Dall'Igna, direttore generale di Ducati Corse, ha rilasciato ad Antonio Boselli di Sky sport MotoGP.
Ammissione e parziale marcia indietro diplomatica: "Ha deciso di lasciare Honda per andare su una Ducati non ufficiale. È quello che ho sentito, non c'è ancora l'ufficialità, credo che ci siano tantissime cose da fare, che sia un contratto complicato da rompere".
Nel frattempo Marquez dice di "dormire male" a causa dell'incertezza sul suo futuro, anche se definisce "romantico" il podio in Giappone con la Honda. E Pecco Bagnaia che è lì a sentirlo parlare esclama "ciao ciao Honda!". C'è il VIDEO di questo scambio di battute.
"Bye bye Honda" 👀@PeccoBagnaia let the intrusive thoughts win 😅#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/yqA4IKhIOd
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 2, 2023
Il comunicato, breve, di Honda è arrivato poco dopo l'ora di pranzo in Italia: dopo 11 anni le strade di Marquez e HRC si separano. Adesso manca solo un pezzo al puzzle, il comunicato con cui Gresini ufficializza l'ingaggio dell'otto volte campione del mondo.
Nella mattina di giovedì 12 ottobre Gresini Racing ha annunciato ufficialmente l'arrivo di Marc Marquez per il 2024. L'otto volte campione del mondo correrà con la Ducati del team del compianto Fausto. E Nadia Padovani ha commentato: "Abbiamo riscritto la storia".