Marc Marquez debutta in sella alla nuova Panigale V2. Ed è già record

A raccontare i retroscena è lo stesso Claudio Domenicali con un post su LinkedIn. Il CEO Ducati racconta come tutto sia nato da una telefonata informale, il classico colpo di telefono prima di Natale per fare gli auguri ai piloti. Marc aveva già in programma un allenamento sul circuito di Aspar con la V2 2024 e così nasce la proposta: perché non provi la nuova? Detto, fatto. A disposizione dello spagnolo non un modello configurato per la pista ma l'esemplare totalmente stradale che la Casa bolognese stava usando per gli shooting fotografici. 

Marquez entra in pista e in pochi giri raggiunge il tempo di 1'12,2 ovvero il record non ufficiale della pista per la classe Supersport. Con una moto da strada, con tanto di fanali, scarico omologato, cavalletto ha girato con gli stessi tempi della moto 2024 in assetto gara e, a quanto pare, facendo meno fatica. Comprensibile l'incredulità e l'entusiasmo degli astanti e in particolare dello stesso Domenicali: "Marc è rimasto entusiasta della maneggevolezza, del comfort e dell'erogazione della potenza".

Questo il post del CEO Ducati: “Era poco prima di Natale quando, al telefono con Marc per i soliti auguri, ho appreso che aveva programmato per oggi (ieri, ndr) una sessione di allenamento sul circuito di Aspar a Valencia. Il piano prevedeva di svolgere la sessione su una Panigale V2 2024, perché gli era stato detto che il nostro modello 2025, completamente nuovo, non era ancora disponibile in assetto da gara. Ero troppo curioso di avere la sua opinione sulla nostra nuova baby moto da pista e quindi, durante il mio viaggio in montagna per le vacanze sulla neve, ho fatto qualche telefonata per organizzare almeno qualche giro con la moto che abbiamo usato per le riprese del video e delle foto del lancio ufficiale. È stata quindi una grande sorpresa ricevere una telefonata da Marc alla fine della giornata in cui mi diceva che non solo gli era piaciuta la maneggevolezza della moto, la posizione di guida super confortevole e l’erogazione di potenza “elettrica”, ma che era riuscito a girare in 1’12,2 secondi, che mi è stato detto dai miei collaboratori essere proprio lo stesso tempo del record non ufficiale della pista per la classe Supersport. Marc ha utilizzato anche la Panigale V2 2024, ma in assetto da gara, e il tempo sul giro è stato lo stesso. Ma la Panigale V2 2025 aveva uno scarico catalizzato completamente legale, un faro, un fanale posteriore, un cavalletto laterale… Non vediamo l’ora di provare con lui e Pecco la Panigale 2025 in assetto da gara, con 126 CV invece di 120 CV e quasi 10 kg di peso in meno per l’eliminazione di tutte le cose legali per la strada. Sono molto contento delle prestazioni in pista di una moto che è nata per avere il miglior compromesso tra tempo sul giro in pista e divertimento sulle strade aperte di montagna. Grazie Marc e tanti complimenti agli ingegneri Ducati che hanno sviluppato la moto. Benvenuta in famiglia, nuova Panigale V2. Ancora una volta il peso ridotto si rivela sempre una scelta vincente”.

La versione da pista della V2 2025 arriverà con 126 CV (invece dei 120 attuali) e 10 kg in meno. A questo punto credo saremo tutti curiosi di sapere cosa saranno in grado di combinare sia Marc sia gli altri talenti in rosso a partire dal compagno di squadra Bagnaia.