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Se da un lato i social network possono essere un mezzo per condividere qualsiasi pensiero, dall'altro lato hanno anche la capacità, purtroppo, di poter permettere a tutti di postare o creare contenuti a volte spiacevoli e offensivi.
Su Facebook è nata una pagina che insultava e diffamava la memoria di Marco Simoncelli, scomparso il 23 ottobre 2011 sul circuito di Sepang. Su segnalazione dell'amico, Aldo Gandolfo, affezionatissimo a Marco e a suo tempo componente del team di Fausto Gresini, siamo venuti a conoscenza di questa notizia, ennesima triste manifestazione dell'umana stupidità, e abbiamo provveduto immediatamente a segnalarne l'esistenza direttamente a Facebook, che nel giro di poche ore ha rimosso la pagina.
Notizie di questo genere ci lasciano sempre più sbalorditi riguardo a come certe persone non abbiano rispetto per nessuno, in questo caso per un povero ragazzo morto mentre praticava lo sport che amava, e soprattutto per suoi familiari. Raccomandiamo a tutti i nostri lettori, nel caso scovassero pagine simili a questa, di non scrivere commenti carichi di insulti sul social network, bensì di segnalarne immediatamente l'esistenza direttamente a Facebook,