Marco Simoncelli è tornato a bordo della Fiesta WRC con Mikko Hirvonen

Per lui, come per alcuni ospiti tra cui noi e l'inglese della WSBK Jonathan Rea, Castrol ha aperto le porte del circuito di collaudo in cui il team ufficiale Ford svolge gran parte delle prove in configurazione terra.

Com'è fare il navigatore di uno come Hirvonen?
"E' stato molto bello e sinceramente in alcuni punti mi si è stretto un po' il c.... Dopo mi sono tranquillizzato perchè tra me e me ho pensato che sapesse perfettamente quello che stava facendo. Ci sono punti belli veloci in questa pista e lui ci passa in pieno: frena gira e pianta giù il gas subito. Questi piloti hanno i c..... quadrati."

Ci vuole più coraggio nel WRC o in MotoGP?
"Nei rally l'errore è ammesso meno che in MotoGP. Da noi perdi due decimi, qui invece metti la ruota in un posto sbagliato e ti ritrovi con la macchina girata sul tetto..."

Cosa ti ha impressionato di Hirvonen?
"Quello che mi ha impressionato da passeggero di Hirvonen sulla pista terra, invece, è il grip dimostrato dalla vettura Sembra di essere sull'asfalto tanto è forte la frenata. Mi ha impressionato il suo controllo e la guida sul veloce, in particolar modo quando nei curvoni da quinta sfiora gli alberi con il cofano e con la ruota posteriore. E' stato veramente bello."

Come hai trovato la nuova Fiesta WRC?
"Avevo già guidato altre WRC e quindi la nuova Fiesta non mi ha poi impressionato moltissimo. Devo però dire che la configurazione asfalto che ho guidato ieri mi è piaciuta perchè è bella agile, più della Focus che ho usato lo scorso anno a Monza."

Il test per Marco è stata un'occasione perfetta per scoprire le caratteristiche della nuova WRC dell'Ovale Blu, che con ogni probabilità utilizzerà nel rally di Monza: "Non abbiamo ancora deciso, in realtà, che vettura useremo ma questa Fiesta è in lizza con la Citroen C4, sempre in configurazione WRC."

Tra gli ospiti della giornata che hanno vestito i panni di navigatore di Hirvonen anche Jonathan Rea: il pilota del team Ten Kate Honda nel Mondiale SBK ha saggiato per la prima volta il potenziale di una WRC, dichiarandosi a sua volta impressionato dalla prestazione della vettura e di Hirvonen su questo tipo di terreno. L'inglese si è poi concesso anche qualche giro a bordo di una Fiesta R2.

L'evento è stata l'occasione per fare un po' il punto anche su Castrol, che è partner di Ford nel Mondiale ed ha organizzato l'evento: «Uno dei grandi punti di forza di Castrol - ha dichiarato Italo Bellotto, Castrol Marketing Manager Italia - è quello della leadership tecnologica nel settore. Castrol mette a disposizione dei suoi partner motoristici tutte le proprie conoscenze e la propria esperienza per migliorare e portare al massimo le loro prestazioni in pista, che si tratti di MotoGP, WRC, Superbike o Le Mans Series. Fuori gara invece Castrol si impegna a fornire ulteriori spunti agli appassionati attraverso la creazione, ad esempio, di strumenti come il Castrol EDGE Rankings e il  Castrol EDGE Rankings e il Castrol EDGE Grand Prix Predictor.»