Michele Pirro in pista su una CRT del team San Carlo Honda Gresini

Michele Pirro in pista su una CRT del team San Carlo Honda Gresini
Pirro per il 2012 salirà in sella alla CRT del team San Carlo Honda Gresini dotata di telaio FTR e motore Honda CBR 1000R
6 dicembre 2011

Punti chiave


Il 25enne Michele Pirro ha prolungato la collaborazione con il team San Carlo Honda Gresini dopo la buona stagione 2011 in Moto2, durante la quale ha fatto registrare un terzo posto in Gran Bretagna ed una vittoria dalla pole position in occasione dell’ultimo round del Campionato, il Gran Premio Generali de la Comunitat Valenciana.


Il pilota italiano è giunto alla conclusione dell’accordo spinto dalla fiducia reciproca, dalla volontà e dall’entusiasmo di realizzare lo stimolante progetto della CRT, nuova categoria della MotoGP. Una nuova avventura che rientra nello spirito del team San Carlo Honda Gresini e nella volonterosa determinazione del pilota pugliese.
 

Fausto Gresini:
"Abbiamo pensato che fosse giusto, per un progetto giovane come la CRT, dare un’opportunità a Michele Pirro affinché possa ulteriormente dimostrare il suo valore. Nella fase finale del Campionato del Mondo 2011 della Moto2 ha certificato di avere le qualità tecnico, sportive per poter crescere ancora e crediamo che in questa nuova categoria, la CRT, possa essere un protagonista. Splendida e indimenticabile è stata la sua vittoria di Valencia che ha regalato a tutti forti emozioni ed ha trasmesso a noi la consapevolezza di voler proporre a lui l’opportunità di entrare a far parte di questa affascinante avventura. Inoltre bisogna sempre avere presente che noi siamo un team italiano e per noi l’italianità è importante e la scelta di realizzare questo progetto insieme a Michele è anche frutto di questo nostro forte sentimento".


Michele Pirro:
"Sono soddisfatto di aver fatto questa scelta ed orgoglioso di partecipare con il team San Carlo Honda Gresini a questa interessante avventura. Non è stato facile prendere la decisione perché inizialmente avrei preferito cercare di confermare e migliorare i risultati in Moto2 del 2011, ma la crescente fiducia dimostrata da parte di Fausto Gresini nel finale di stagione non mi ha lasciato dubbi sulla scelta che avrei dovuto fare. Sono onorato di continuare a far parte di questo fantastico gruppo e di poter sviluppare insieme a loro questo ambizioso che rappresenta il futuro della MotoGP e spero di ripagare loro della fiducia espressa nei miei confronti con i risultati e con la crescita tecnica di questa stimolante impresa".

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