Tanti i piloti che puntano il dito contro gli pneumatici francesi. Quartararo addirittura sostiene che lo sviluppo abbia in qualche modo favorito KTM
11 agosto 2020
Michelin ha fatto troppi test a braccetto di KTM, con il risultato di una gomma che ha scontentato tutti e messo sul gradino più alto del podio la moto austriaca. Questa in sintesi la tesi di Quartararo. Il pilota Yamaha dopo un inizio di stagione brillante si è trovato in Repubblica Ceca a dover lottare più con la gomma che contro gli avversari. A metà gara infatti la perdita di grip delle Michelin lo ha costretto a chiudere il gas.
Il pilota francese si è complimentato con Binder e KTM per la straordinaria vittoria, ma al contempo ha sganciato la bomba Michelin:
"KTM ha fatto molti test a Brno e in Austria e penso che anche Michelin abbia lavorato con loro per trovare la gomma più adatta per questa gara. Quindi penso che già prima di iniziare il fine settimana loro (KTM, NDR) sapessero quale gomma fosse perfetta per la gara. E credo anche che Michelin abbia portato le gomme giuste in base a quanto fatto nei test. Quindi avevano molta esperienza già prima del Gran Premio".
Le supposizioni avanzate da Quartararo nulla tolgono al merito della Casa austriaca di Pedrosa o di Binder, come lo stesso pilota sottolinea:
"Onestamente, penso che la KTM sia stata la più forte questo fine settimana. Come ho detto che hanno fatto molti test e anche Michelin credeva che (quella portata in gara, NDR) fosse la gomma migliore. Di sicuro è stata la gomma migliore per loro (KTM, NDR)!"
Questo week end avremo modo di verificare, al Red Bull Ring, quanto detto da Quartararo. Di certo a Brno le Michelin hanno deluso molti piloti, vedremo cosa succederà in Austria.