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Queste le parole dei primi tre piloti raccolte al termine delle qualifiche della Moto2.
“Dopo essere stato primo ieri, a cena pensavo: bello, ma è domani che conta… Aver fatto la mia prima pole, battendo anche il primato della pista, è fantastico. E’ bello per tutte le persone coinvolte: non vedo l’ora sia domani.
Sono cambiate tante cose dal 2019: abbiamo una grande moto (Kalex, NDA), che volevo guidare da tanto tempo; poi un nuovo capo meccanico, Lucio Nicastro: con lui vanno tutti forte; poi John Hopkins che mi ha trasmesso tante cose. Lui in pista riesce a vedere dove devo migliorare e c’è anche una atmosfera divertente al box con John.
Stanotte non dormirò così bene, sarò un po’ agitato… Lotteremo tutti per la vittoria, credo sarà una grande gara: vi consiglio di vederla…
La leva del freno posteriore al manubrio? E’ un’ispirazione che ho preso da diversi piloti MotoGP: l’abbiamo provato nei test a Jerez e mi è piaciuto subito, tanto da togliere definitivamente la leva dal freno”.
“L’obiettivo era la prima fila e l’ho centrato. Dobbiamo migliorare qualcosina sulla moto, ma mi sento pronto. E’ un inizio molto differente dal 2019, mi sento bene, al 100% fisicamente, ho belle sensazioni.
Trovo migliore la gomma anteriore, la moto è più equilibrata: non capisco perché altri piloti fatichino. Io per il momento mi trovo bene”.
“E’ fantastico iniziare così: in passato, ero sempre stato in difficoltà in qualifica. Ma nei test abbiamo lavorato molto per questo e anche sul passo sono messo bene: ci sono tanti piloti veloci, ma siamo pronti.
Io sono fisicamente al 100%. Anche nel 2019 c’era tanto equilibrio, ma quest’anno il divario è veramente minimo: bisogna sempre provare a stare davanti”.